Valmadrera. Casa di riposo: rette invariate

Il sindaco: «Un segnale di attenzione»

Regalo di Natale del Comune, per gli ospiti della casa di riposo “Opera pia Magistris”: per il prossimo anno, le rette della casa di riposo non aumenteranno, nemmeno dell’aliquota Istat.

È questa la decisione dell’amministrazione. «Si tratta di un segnale d’attenzione per le famiglie e – afferma il sindaco, Antonio Rusconi – verso gli ospiti stessi, in particolare nel caso in cui percepiscano la sola pensione minima. La giunta comunale ha delineato gli orientamenti generali e le linee di indirizzo per il governo della residenza socio-assistenziale la cui gestione è, appunto, comunale. È stato stabilito per il 2020 di mantenere invariate le rette. Sia i nuovi ospiti, che entreranno nella struttura nel corso dell’anno, sia quelli che già sono stati inseriti in precedenza continueranno a pagare una retta mensile di 1.871 euro: l’ultimo adeguamento – ricorda sempre Rusconi - risale a gennaio 2016».

Per il 2020, il bilancio della casa di riposo comunale è di 2 milioni 285mila euro euro, di cui 280mila euro di uscite per il personale dipendente, 117mila per l’acquisto di beni, un milione 861mila euro per prestazioni di servizio; tra le entrate, un milione 395mila euro provengono da rette; 890mila euro dal fondo sanitario regionale e dall’Ats. La tariffa a carico degli ospiti è unica, con possibilità di camera singola con supplemento mensile di 120 euro, anch’esso invariato per tutto il prossimo anno, rispetto a oggi. Tuttavia, in nessun caso verrà mai applicato il supplemento per la camera singola agli anziani bisognosi di isolamento o malati in fase terminale, se la necessità sarà certificata dal medico responsabile o dal coordinatore socio-sanitario della struttura.

«Sul bilancio della casa di riposo comunale – sottolinea il sindaco – non viene neppure a gravare l’investimento, attorno ai 400mila euro, sostenuto nell’ultimo periodo da parte del Comune, per l’ulteriore ammodernamento della struttura, né il sostegno che il Comune rivolge a una decina di anziani ricoverati, per i quali si rende necessaria l’integrazione della retta per ragioni socio-economiche».

La prossima settimana è previsto che pervenga all’ufficio tecnico comunale il progetto esecutivo relativo all’installazione dell’impianto di climatizzazione nei settori dove finora mancava, «con l’obiettivo – sottolinea sempre Rusconi – di avviare la procedura di gara entro fine anno e, pertanto, di individuare la ditta appaltatrice per la metà di gennaio».