Valmadrera, «Acqua marrone e problemi

Famiglie e imprese penalizzate. Basta»

«Non posso accettare una risposta che non fornisce certezze sulla soluzione del problema per i cittadini che, in caso di temporale, restano privi di acqua potabile»: il sindaco, Donatella Crippa, interviene nel caso che sembra proiettare Valmadrera in uno scenario da Terzo mondo. I residenti, tra via Concordia e – all’altro capo della città – via Preguda, lamentano da tempo disagi, ma ultimamente hanno lanciato una petizione online e ripetutamente documentato il fenomeno dell’«acqua marrone» con segnalazioni e foto, anche sui social media. Il sindaco, ora, scrive a propria volta – e senza mezzi termini – alla società “Lario reti holding”, responsabile del servizio idrico di tutta la provincia.

La Crippa invia un «sollecito: infatti, il cittadino Davide Butti - autore della petizione in Internet – aveva segnalato il problema sin dallo scorso anno, direttamente a “Lario reti” e all’ufficio tecnico comunale; l’assessore Gianpiero Tentori si era attivato – prosegue la Crippa – chiedendo alla società di indicare modi e tempi certi per risolvere le criticità riscontrate. Da parte mia, pur comprendendo le difficoltà di intervento evidenziate, condivido sia le preoccupazioni, sia il disappunto dei residenti di via Concordia».

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