Valmadrera da 25 anni città europea

Il Prefetto di Lecco, Sergio Pomponio, è stato tra le autorità che hanno aperto questa mattina «una sorta di anno giubilare per il 25esimo di conferimento del titolo di città a Valmadrera a conferma di un percorso di ampliamento, in una dimensione anche europea». Su ciò ha ruotato la cerimonia, in una «seduta speciale - ha detto il sindaco Cesare Colombo - del consiglio comunale» durante la quale è stata conferita la cittadinanza onoraria a Wolfgang Fendt, sindaco della città gemella di Weissenhorn - assente - e a Ursula Schramm, presidente dell’Associazione gemellaggio e di tante iniziative.

Dai banchi dell’opposizione, un plauso è andato, da parte di Alessandro Leidi, all’attuale presidente del Comitato, Fiorenza Pelucchi, e alla Schramm; il collega Alberto Locatelli, nel sottolineare come «ci sarebbe piaciuto che la candidatura fosse di tutto il consiglio e non del solo sindaco», ha ricordato poi l’articolo 2 dello statuto comunale in cui si radicano i gemellaggi «libere espressioni di fiducia, solidarietà, amicizia».

Per Locatelli «la cittadinanza è punto di partenza verso il futuro e anche per chi non riceverà riconoscimenti personali». La Schramm è ora cittadina di Valmadrera «per la passione e la dedizione - hanno affermato Colombo e Pelucchi - al gemellaggio», mentre Fendt «per averlo sostenuto e promosso».