Un dialogo con Leonardo

Studenti del Rota premiati

Calolzio: i ragazzi del corso di Costruzioni, ambiente e territorio

vincitori del concorso dell’Osservatorio permanente Giovani-editori

CALOLZIOCORTE

Geometri del “Rota” sugli scudi: il primo premio al concorso “Tutto per te!” è loro.

È una grande affermazione, quella che ha visto protagonisti gli studenti della classe 5° C del corso Cat (Costruzioni, ambiente e territorio) dell’istituto superiore calolziese, premiati in occasione della terza edizione del concorso indetto dall’Osservatorio permanente Giovani-editori e dalla Fondazione Cariplo.

In occasione delle celebrazioni del cinquecentesimo anniversario della morte di Leonardo Da Vinci è stato chiesto agli studenti di simulare un dialogo con colui il quale seppe anticipare il futuro, mettendosi in gioco in ambiti diversi: dalla pittura all’ingegneria, dall’idraulica all’anatomia. Partendo da questo assunto gli alunni hanno individuato, studiato e presentato a Leonardo, tramite un documento ppt o una clip video, un’opera artistica, un progetto ingegneristico o una scoperta scientifica legata alla regione Lombardia e risalente all’ultimo secolo.

L’obiettivo, infatti, come per le edizioni precedenti, era quello di promuovere tra gli studenti la conoscenza, la salvaguardia e la valorizzazione in chiave innovativa del patrimonio culturale – materiale e immateriale – della nostra regione.

I ragazzi hanno effettuato innanzitutto una ricerca ricorrendo ai giornali che hanno ricevuto a scuola, ai materiali didattici realizzati ad hoc per il concorso, come anche alle fonti individuate autonomamente nelle biblioteche di pubblica lettura e in Rete.

In particolare hanno approfondito le peculiarità della realtà in cui vivono, raccogliendo informazioni ad hoc.

I geometri dell’istituto “Lorenzo Rota”, coordinati dal docente di Progettazione professore Silvio Romano, hanno scelto quindi di realizzare un cortometraggio dal titolo “Leonardo e l’Adda” in cui, immaginando di incontrare Leonardo sulle rive del fiume, illustrano all’avanguardistico inventore il traghetto di Imbersago, il ponte San Michele di Paderno D’Adda e i luoghi che furono di ispirazione per il famoso dipinto “La Vergine delle rocce”. «Il riconoscimento del lavoro svolto dai nostri ragazzi – ha commentato, dopo la premiazione, il professor Silvio Romano– è la conferma che il percorso intrapreso negli ultimi anni da tutti i colleghi dell’indirizzo Cat sta dando i suoi frutti. Il nostro obiettivo, infatti, è formare cittadini attivi e responsabili, consapevoli del proprio passato, informati del proprio presente e pronti a cogliere le occasioni che il futuro può offrire».

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