Cronaca / Circondario
Lunedì 05 Febbraio 2018
Un aiuto ai villaggi in Kenia
La solidarietà è in musica
Alta partecipazione al concerto del cantautore Marco Cagliani
La manifestazione è servita a raccogliere fondi per gli abitanti di Sololo
In tanti hanno colto il messaggio, partecipando al concerto per Sololo, in Kenya, ospitato ne cineteatro parrocchiale “Artesfera”.
In scena è andato il cantautore Marco Cagliani, cugino di padre Fausto Tentorio, ucciso nelle Filippine il 17 ottobre 2011, dopo essersi a lungo schierato in prima linea contro le multinazionali che sottraevano terre ai poveri.
Cagliani ha interpretato il recital “Controccorente”, che è anche il titolo del suo Cd: i brani erano incentrati sul traffico d’armi e lo sfruttamento dei bambini-soldato inoltre, durante il concerto, è stata proiettata un’intervista proprio ad uno di questi ragazzini, arruolato in tenera età, suscitando emozione nel pubblico e un momento di intensa riflessione. A organizzare la serata sono state le associazioni e i movimenti che già avevano proposto la recente “Marcia della pace” a Lecco, tra cui Agesci, Azione cattolica, Acli, associazione “Sponde”, Caritas, “Comunione e liberazione”, “Comunità di via Gaggio”, il centro culturale “San Nicolò”, Coe, Cif, Meic, “Movimento dei focolari”, “Pax Christi” e “Rinnovamento nello Spirito santo”. La comunità di Valmadrera era già stata peraltro sensibilizzata in passato sulla realtà di Sololo - situato nella parte più a nord e desertica del Paese, sul confine con l’Etiopia - località dove ha trascorso dei periodi la volontaria Francesca Sozzi, impegnata in un progetto a favore dell’etnia “borana” flagellata dall’Aids, sindrome largamente diffusa tanto tra gli adulti, quanto tra i neonati; per giunta, quando le madri soccombono, gli orfani non possono più essere mantenuti dalla famiglia, che tradizionalmente era allargata, mentre ora la miseria rende difficile la sopravvivenza di tutti, quindi anche dei loro parenti.
Così è nata l’idea di creare un «villaggio nel villaggio», cioè “l’Obbitu children home”, per accogliere i bambini più bisognosi e accudirne altri nelle loro povere case, anche attraverso la consegna di kit contenenti coperte, piatti, pentole, per migliorare le condizioni igieniche di vita.
Il concerto a Valmadreraè stato organizzato con ingresso a offerta libera: il ricavato verrà interamente devoluto a favore della costruzione di un pozzo d’acqua potabile a Sololo dove attualmente si occupa del sostegno a distanza del villaggio l’associazione “A força da partilha” (che, in portoghese, significa “La forza della condivisione”) ideata da don Marco Tenderini, adesso cappellano all’ospedale di Lecco e al carcere di Pescarenico.
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