Cronaca / Circondario
Mercoledì 11 Agosto 2021
Tuffi pericolosi al Moregallo, sindaci in trincea
Riccardo Fasoli e Antonio Rusconi studiano soluzioni per evitare incidenti e tragedie. «Prevista una Ztl per capire chi entra e chi esce dalla zona. Inoltre stiamo vendendo la galleria vicina»
Nonostante i divieti continuano i tuffi dalle gallerie della vecchia strada Lariana. Nel pomeriggio di lunedì un ragazzo di 19 anni di Seregno ha rischiato di farsi seriamente male lanciandosi nel lago da un’altezza di una ventina di metri, dal tetto della vecchia galleria di Parè. Era in compagnia di una decina di altri ragazzi che, come lui, si erano gettati in acqua, come in questi giorni avevano già fatto più volte. Lo stesso si ripete ogni anno dalla vecchia galleria del Moregallo nonostante il sindaco di Mandello, Riccardo Fasoli, confermi a ogni estate l’ordinanza di divieto.
«La galleria – spiega il primo cittadino - è sbarrata ma riescono a entrare comunque allargando le sbarre o dall’esterno. Utilizzano in maniera impropria passaggi di arrampicata che sono stati installati, per raggiungere i finestroni della galleria e lanciarsi. L’ordinanza di divieto di tuffi è in vigore e affissa. Si tratta però di un’area a lago che se non viene costantemente presidiata è impossibile da tenere sotto controllo evitando che questo genere di cose si ripetano». Per questa ragione si cercano anche altre soluzioni, anche con il collega di Valmadrera Antonio Rusconi.
L’articolo completo sull’edizione di mercoledì 11 agosto de La Provincia di Lecco
© RIPRODUZIONE RISERVATA