Cronaca / Circondario
Domenica 13 Marzo 2016
Tre morti in un anno sulla 72 a Garlate
«Cosa aspetta il Comune a intervenire?»
L’altro giorno un’altra persona travolta dove morirono anche due coniugi. Attraversamento pedonale vicino al sottopasso. Il gruppo “2.0” chiede misure risolutive
Tre morti nel giro di un anno, ma non solo: l’attraversamento pedonale che sorge tra l’edicola, sotto la chiesa parrocchiale, e il circolo Arci registra investimenti e incidenti sfiorati con una frequenza preoccupante.
L’ultimo è proprio dell’altro giorno, con una dinamica pressoché identica a quella di tutti gli altri episodi: un uomo impegnato nell’attraversare la provinciale 72 sulle strisce è stato urtato e ferito da una vettura in transito.
Tutti ricordano poi la drammatica vicenda dei due sposi che, uscendo dalla chiesa di Santo Stefano dopo la veglia pasquale, sono stati investiti proprio in questo punto, mentre tornavano a casa, per morire quindi a distanza di poco tempo l’uno dall’altra a causa delle gravissime ferite subite.
Sulla vicenda, e in particolare sulla situazione strutturale che riguarda questo e altri punti della viabilità garlatese, sono intervenuti nuovamente i membri dell’associazione “Garlate 2.0”.
«Da mesi segnaliamo il problema della sicurezza stradale e continueremo a farlo, fino a quando non sarà risolto - hanno rimarcato, affidandosi alla pagina Facebook del sodalizio - A nostro avviso sono quattro i punti critici: zona circolo, zona McDonald’s, zona Taxi e zona D-Lake».
«In un anno ci sono stati tre decessi, un incidente grave e altri da codice verde lungo la SP 72. Cosa aspetta l’Amministrazione a dare risposte serie e concrete?».
Dal canto suo, la giunta di Giuseppe Conti sta valutando modifiche in grado di mettere in sicurezza i punti a rischio.
Tutti i dettagli nell’ampio servizio su “La Provincia di Lecco” in edicola domenica 13 marzo.
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