Cronaca / Circondario
Giovedì 07 Febbraio 2019
Torre de’ Busi, in aprile l’Appello
«Guzzetti ha voluto salvare il colpevole»
L’omicidio di Sogno, in aula a Milano subito dopo Pasqua
La difesa punterà su una diversa ricostruzione della morte di Maria Adeodata Losa, uccisa nel 2016
Trascorsi i due giorni di Pasqua, per martedì 23 aprile è in agenda la prima udienza del processo in Corte d’Assise d’Appello di Milano a carico di Roberto Guzzetti, condannato a 24 anni di reclusione in primo grado a Como perché giudicato colpevole per l’omicidio di Maria Adeodata Losa.
La pensionata, una vita da governante in famiglia benestante a Milano, venne uccisa con dieci coltellate nella sua abitazione in frazione Sogno nel pomeriggio del 9 giugno del 2016. Roberto Guzzetti, ora 63 anni, già abitante a Lecco con gli anziani genitori, è da due anni e mezzo detenuto nella casa circondariale di via Sanquirico a Monza.
I suoi comportamenti in carcere sono da allora attentamente esaminati, tanto da rendere possibile una ulteriore integrazione della linea difensiva degli avvocati Marilena e Patrizia Guglielmana per dimostrare che non può essere ritenuto l’omicida della pensionata in quanto persona vittima di disagi esistenziali da molti anni.
I particolari su “La Provincia di Lecco” in edicola giovedì 7 febbraio
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