Tentato scippo a Calolziocorte, ferita una donna

Tentato scippo sabato pomeriggio, mentre erano in corso i festeggiamenti per il Carnevale, a Calolziocorte. Una giovane donna stava camminando in via Buliga, strada a un centinaio di metri dal palazzo municipale, quando qualcuno da dietro l’ha avvicinata e, senza che lei si accorgesse di nulla, ha afferrato la borsa e l’ha strattonata, nel tentativo di strappargliela. Benché presa alla sprovvista, la donna è riuscita a trattenerla ma per farlo è caduta malamente, sbattendo con il braccio contro l’asfalto.

Appena il tempo di girarsi per capire che cosa fosse accaduto e ha intravisto alcuni giovani fuggire, forse con indosso una maschera a travisare il viso. Nessuno di quelli che l’aveva aggredita ha infatti insistito. Quando l’hanno vista cadere, i ragazzi sono fuggiti, dileguandosi in mezzo alla folla. Tanto che la vittima, non essendoci stato un secondo tentativo, sulle prime ha pensato potesse essersi trattato di uno scherzo carnevalizio, finito male. Anche se lo scippo, che considerata la caduta potrebbe tradursi sul piano penale anche in una rapina impropria, non è andato a buon fine, per la donna presa di mira ci sono state conseguenze. A giorni dall’accaduto, infatti, il braccio le si è gonfiato e, quindi, dovrà sottoporsi ad accertamenti medici per stabilire se la botta abbia provocato lesioni o fratture.

Quanto avvenuto sabato dimostra la pericolosità della città, tanto che proprio per contrastare la microcriminalità, ormai più di un mese fa, la prefettura di Lecco aveva disposto i servizi ad “alto impatto” tutt’ora in corso. Tra i fatti più gravi, in ordine di tempo, l’aggressione a un cinquantenne, a cui alcuni ragazzi (individuati e già condannati) avevano rubato il portafoglio, un accoltellamento tra kebabbari e la bottigliata ad un altro cinquantenne in zona stazione.