Tamponamento sul Manzoni
Città paralizzata per ore

Un tamponamento sul ponte Manzoni e per tre ore il traffico in città è andato in tilt. La conseguenza sono state lunghe code e polemiche.Poco dopo le 12, sulla carreggiata sud della superstrada, poco prima dell’uscita di Pescate, tre auto sono rimaste coinvolte in un incidente senza feriti.

Oltre alle inevitabili code sulla superstrada, anche le principali arterie viabilistiche della città si sono subito bloccate. Lunghe code in via Fiandra, al Caleotto, in viale Turati e al Bione. Poi, di conseguenza, il traffico si è distribuito saturando anche via dell’Eremo, corso Bergamo e via Leonardo da Vinci.

A quel punto il Comune di Lecco ha fatto scattare il piano d’emergenza, anticipando l’apertura del ponte Vecchio in uscita per far defluire il traffico. Polizia Locale di Lecco e Malgrate impegnata a favorire il traffico in zona ponte Kennedy.

Inevitabile la polemica politica conseguenze. Ad accendere il dibattito proprio il sindaco Mauro Gattinoni, a sua volta fermo nel traffico, con un post social: «A seguito di un maxi tamponamento, si stanno verificando importanti conseguenze sul traffico cittadino. È impensabile che possa bastare un solo incidente sul Terzo ponte per paralizzare l’intera città. Serve un nuovo ponte in uscita da Lecco, ne abbiamo tutti bisogno. Senza una nuova uscita dal Bione tutto è inutile».

Immediata la replica, sempre via social, dell consigliere regionale Mauro Piazza: «A memoria di lecchese, negli ultimi dieci anni, ricordate mai collassi della viabilità così pesanti e così ripetuti prima che qualcuno, un anno fa, iniziasse a rivoluzionare il piano del traffico? Gli incidenti sulla 36 erano i medesimi. I ponti idem. Ma forse una cosa in più c’era: il buon senso al posto della tracotanza».