Senzatetto nel casello del Gaggio: arrivano i vigili del fuoco

A dare l’allarme per quel fumo, che proveniva dalle vicinanze della ferrovia, è stato il Controllo di vicinato: ieri l’intervento dei Vigili del fuoco in prossimità del passaggio a livello di via Gaggio, nell’ex abitazione del custode, ha rivelato una «situazione di pericolo e degrado su cui, ora - fa sapere il consigliere comunale Francantonio Corti - la nostra amministrazione ha concentrato massimamente l’attenzione».

Infatti, il casello si è rivelato abitato da senzatetto: in seguito al fumo che ha richiamato sul posto i Vigili del fuoco, sono state viste fuggire due persone, un uomo e una donna. «La proprietà - spiega Corti - è ovviamente di Rete Ferrovie Italia: la vecchia abitazione del custode del passaggio a livello ha, inoltre, un piccolo magazzino a fianco; risulta che stazionasse lì dentro gente, che si è dileguata».

Ieri i Vigili del fuoco sono intervenuti in forze con gli idranti, per impedire che il principio di incendio - partito probabilmente da stracci e immondizia - si trasformasse in un rogo, divampando a pochi metri dai binari e dalle case. Per Corti «Rfi dovrà attivarsi e verrà da noi sollecitata ulteriormente; frattanto, abbiamo allertato anche ai carabinieri. Naturalmente, non può essere tollerata questa situazione, con un edificio diventato terra di nessuno, per giunta in un quartiere residenziale e a due passi dalle scuole. È un elemento di inaccettabile degrado e di pericolo». Peraltro, giorni fa, l’amministrazione comunale già si era mossa a seguito di un’altra segnalazione secondo cui, a diventare ricovero dei senzatetto, era il vecchio lavatoio sul lungolago.