Cronaca / Circondario
Sabato 15 Settembre 2018
Senza revisione o assicurazione
E a Olginate piovono le multe
Tantissimi automobilisti non sono in regola. Non solo si parla al cellulare mentre si guida, sono diverse le cattive e pericolose abitudini al volante
Tantissimi automobilisti non effettuano la revisione e tanti addirittura non provvedono ad assicurare i propri veicoli. Non solo si parla al cellulare mentre si guida, sono diverse le cattive e pericolose abitudini al volante.
Sono allarmanti i dati, parziali, rilevati dal comando di Polizia intercomunale di Olginate e di Valgreghentino grazie a servizi di controllo mirati e grazie al sistema di videosorveglianza installato.
Un primo bilancio
Il comandante Matteo Giglio e l’agente Marco Maggio fanno un primo bilancio, considerando solo il periodo compreso tra giugno - da quando cioè sono state attivate le telecamere - fino a questi giorni.
«Nei soli mesi estivi abbiamo elevato qualcosa come 70 sanzioni per la mancata revisione, una quindicina di sanzioni sono state cominate per la mancata assicurazione, nel senso che i veicoli circolavano completamente sprovvisti di assicurazione. E infine 7 multe per l’uso del cellulare». Tutte queste sanzioni che sono state contestate ai guidatori li hanno colpiti pesantemente nel portafoglio. Infatti la mancata revisione, se non pagata entro 5 giorni costa 169 euro circa. Ma la mancanza di assicurazione costa ben 843 euro.
In molti casi si tratta di vere dimenticanze, ma vista l’entità dei dati riferita soltanto ai mezzi in transito sulle strade di Olginate e di Valgreghentino, si pensa che ci siano persone che furbescamente guidano senza essere in regola e persone in difficoltà economiche.
«Questi sono dati solo parziali, riferite solo a un determinato periodo e risultato di un controllo mirato». E aggiungono: «Oltre a queste sanzioni ovviamente si controlla la sosta su spazio per disabili o su quelli riservati ai bus».
Molti residenti olginatesi denunciano il via vai di mezzi pesanti che nonostante il divieto per camion e veicoli oltre le 20 tonnellate continuano a transitare per il centro storico e il ponte Vittorio Emanuele III. Il comando di Polizia intercomunale sta cercando di contrastare il problema.
L’aiuto delle telecamere
«Anche per questo fenomeno le telecamere si possono rivelare utili per individuare i mezzi a cui è vietato il transito. Ad esempio abbiamo individuato un camionista che poteva attraversare il ponte perché inferiore alle 20 tonnellate, ma era pesantemente sovraccarico per questo è stato sanzionato con una multa di 400 euro». Insomma alle telecamere che monitorano il territorio, non si scappa.
© RIPRODUZIONE RISERVATA