Cronaca / Circondario
Martedì 25 Maggio 2021
Segni sui citofoni:
un codice per i furti
Allarme a Galbiate per le lettere comparse in varie vie
“A” e “K” per indicare se è facile o difficile fare i colpi
Dopo la raffica di furti, tentati e andati a segno, rimbalza ora ai quattro angoli del paese l’allarme per i segni - segreti, ma non poi tanto - comparsi sui citofoni di tante case; mani ignote hanno marchiato i campanelli con “k” e altre sigle che, decodificate da alcuni abitanti attraverso una semplice ricerca online, si sarebbero rivelate l’alfabeto delle bande di ladri. Come, in effetti, già noto, i malfattori spesso si organizzano con appostamenti e sopralluoghi: si sostiene da tempo che incidano poi i piccoli simboli all’ingresso delle case dove ritengono ci sia qualcosa degno di nota, per coloro che successivamente si recheranno a eseguire concretamente il furto e che non sempre sono le stesse persone: anzi, nelle bande più strutturate, la fase preliminare è affidata a complici prescelti per dare meno nell’occhio.
A Galbiate, l’allarme per i segni sui campanelli è stato lanciato da via Monte Barro, che nelle scorse settimane già era entrata ripetutamente nella mappa delle località col maggior numero di furti, o tentativi. Altre segnalazioni sono pervenute da via Don Sironi, via Moro e persino dalla piazza del municipio: più allarmata, naturalmente, chi si è ritrovata il triangolo, che corrisponderebbe all’indicazione “donna sola”. (Un dettagliato articolo sul quotidiano La Provincia di Lecco di oggi).
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