Scuole medie ancora senza mensa

La settimana corta piace ai genitori

Alle medie, sempre senza mensa: è lo scenario che si prospetta anche per il prossimo anno scolastico; infatti, a dispetto di quanto sostenuto dal consiglio comunale, la famiglie degli alunni non sono contrarie alla sperimentazione intrapresa da settembre 2015 e le 30 ore settimanali - col sabato a casa e senza lezioni nel pomeriggio - è la soluzione anche per il 2016/2017, presentata ai genitori di quinta elementare in procinto di mandare i figli in prima media.

Le iscrizioni si apriranno il 22 gennaio: nella presentazione del piano dell’offerta formativa, avvenuta – come preannunciato – l’altra sera da parte del dirigente Tiziano Secchi e di alcuni docenti, l’orario senza mensa né pomeriggi è stato riconfermato. Ai genitori è stata illustrata la scheda d’iscrizione che dovranno compilare, nella quale vengono indicate altre due opzioni, ma è stato precisato che «troverebbero attuazione solo in caso di disponibilità d’organico e delle strutture».

Al consiglio comunale è sempre parso «un po’ incredibile» e, per l’opposizione politica, persino «inaccettabile» che «alla maggioranza delle famiglie piaccia davvero ritrovarsi i figli a scuola fino quasi alle 14 tutti i giorni, per poi rincasare senza avere ancora pranzato».

Nell’assemblea dell’altra sera, tuttavia, nemmeno una voce s’è levata dai genitori.

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