Cronaca / Circondario
Mercoledì 07 Ottobre 2015
Santuario Lavello, la moria continua
Bisogna abbattere l’ultimo platano
La sentenza degli esperti non lascia possibilità neanche al sesto storico esemplare
Garantivano verde e ombra, ma si sono rapidamente ammalati. Ora la zona è da ripiantumare
Addio al sesto platano dinanzi al santuario: di ombra, nel piazzale del Lavello, ormai non ce n’è quasi più.
La moria degli storici alberi che per parecchi decenni hanno caratterizzato il panorama dinanzi al sagrato dell’antica chiesina, sta per fare la propria ultima vittima. Nei giorni scorsi, dopo i sopralluoghi dei tecnici comunali, sono arrivati a Calolzio anche gli esperti del Servizio fitosanitario regionale, per verificare le condizioni di salute dell’ultimo platano rimasto nel mezzo della zona pedonale (ce ne sono altri tre, superstiti, ma a ridosso del ristorante).
Dopo aver analizzato con attenzione la situazione, anche questi sono giunti alla conclusione che per questo albero non ci sia più nulla da fare e, anzi, sia divenuto pericoloso per il rischio di cadute di rami, per cui sarà necessario tagliarlo.
Tutti i dettagli e l’allarme per una nuova pianta cinese infestante, nell’ampio servizio su “La Provincia di Lecco” in edicola mercoledì 7 ottobre.
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