Salvini in visita alla tangenziale di Tirano: «Rivoluzione per tutta questa zona. Fine lavori entro il 2025»
Il vicepresidente del Consiglio e ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Matteo Salvini, nel giro tra i cantieri olimpici della Valtellina, ha fatto visita anche al punto base della tangenziale di Tirano, lungo la statale 38 a Bianzone
«Soprattutto grande emozione, perché ricordo che, della necessità di togliere il traffico da Tirano, sento parlare da quando ero bambino. Oggi ho 51 anni e, da ministro dei Trasporti, essere protagonista di una rivoluzione positiva per tutta questa zona della Valtellina mi rende felice». Parola del vicepresidente del Consiglio e ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Matteo Salvini, che oggi, nel vero e proprio tour de force che lo ha portato nei cantieri olimpici in Valtellina e, di ritorno, sulla ss. 36 tratta Giussano Civate – Briosco, ha fatto visita anche al punto base della tangenziale di Tirano, lungo la statale 38 a Bianzone.
Ad un mese soltanto dall’open day che ha consentito ad oltre 500 persone di visitare il cantiere della bretellina abduana, Salvini ha potuto visionare con i suoi occhi – transitando dall’Alta Valle fino a Bianzone e poi nel video realizzato da Anas, con l’aggiornamento alla giornata di lunedì delle operazioni – l’andamento dei lavori.
Oltre a Salvini, erano presenti gli assessori regionali alle Infrastrutture e opere pubbliche, Claudia Maria Terzi e alla Montagna Massimo Sertori, il prefetto di Sondrio, Anna Pavone, i sindaci dei Comune di Tirano, Villa e Bianzone, rispettivamente Stefania Stoppani, Franco Marantelli e Christiam Sertorio, il sindaco di Aprica Dario Corvi in rappresentanza della Provincia, l’amministratore delegato di Anas Aldo Isi, il responsabile Area nuove opere Anas Piemonte Giancarlo Luongo e il commissario straordinario di governo Nicola Prisco.
«Ringrazio tutti i tecnici, Anas, l’azienda, le 200 persone che lavorano quotidianamente per realizzare l’opera – ha detto il ministro -. Sono contento che grazie alle Olimpiadi, volute dalla Lega Nord, sono arrivati i finanziamenti, voluti dalla Lega, e quindi si sta andando più velocemente rispetto ai tempi previsti. L’obiettivo è che i cittadini, i valligiani e i turisti percorrano questa tangenziale già dalla fine dell’anno prossimo per evitare di intasare la splendida Tirano e di perdere ore di tempo in coda».
Quindi il termine della fine del 2025 è confermato? «Sì, stiamo lavorando per questo – ha proseguito Salvini -. Quando sono arrivato al ministero mi hanno prospettato almeno un anno in più per consegnare i lavori. Grazie agli operai e ai soldi in più che abbiamo messo conto che, entro la fine dell’anno prossimo, le macchine passino da qui e non dal centro del paese».
Ricordiamo che la tangenziale ha un costo di 221 milioni euro di cui 153 milioni di euro di lavori. Nel sopralluogo in Valtellina, dopo Livigno, Salvini si è fermato anche a Bormio. «A Livigno, a lavori ultimati, avremo una città a traffico zero, con nuovi parcheggi, ed anche a Bormio si sta lavorando – sempre il ministro -. Diciamo che per la Valtellina e per tutta la Lombardia le Olimpiadi, che ci saranno fra poco più di un anno, saranno un’occasione enorme - non solo per il 2026, ma per i prossimi 30 anni - di sviluppo e di turismo, di traffico e inquinamento risparmiati. Sono partito lunedì da Roma e torno stasera (martedì per chi legge, ndr) contento, perché, da lombardo, stiamo facendo davvero bene».
Ed ha ribadito: «Sto correndo come un matto per rispettare le scadenze del 2025 ed ospitare i turisti nel 2026, poi però il mondo non finisce nel febbraio 2026, perché penso alla Lecco-Bergamo e altre opere che stiamo finanziando e che andranno più lunghe rispetto al 2026. In definitiva credo che, per la Valtellina, queste Olimpiadi invernali saranno una svolta positiva».
Il ministro sarà di nuovo presto qui: «Mi sono impegnato a tornare fra febbraio e marzo perché ci saranno i test event sia a Livigno che a Bormio, per cui fra due mesetti ci rivediamo». Per un nuovo aggiornamento in attesa del countdown.
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