Salvati in otto

dal Soccorso sulla Grignetta

Con il ritorno del sole e delle belle giornate dalle temperature pressoché primaverili, le montagne del Lecchese tornano a popolarsi di turisti. E sul gran numero di persone che, ieri, hanno scelto di trascorrere qualche ora all’aria aperta, godendosi gli impareggiabili panorami che si godono dall’alto, qualcuno si è fatto male.

Il primo intervento in mattinata, poco prima delle 11, quando le squadre del Soccorso alpino sono state chiamate a raggiungere San Tomaso, sopra Valmadrera, per un uomo di 60 anni che è caduto e si è provocato uan distorsione alla caviglia.

Impossibiltato a scendere a valle con le proprie gambe, i volontari del Soccorso alpino lo hanno raggiunto, issato su una barella e lo hanno accompagnato fin quasi in paese: dove la strada torna asfaltata e, quindi, percorribile con i mezzi, c’era ad attenderlo un’ambulanza della Crossa di Valmadrera, che lo ha accompagnato in ospedale a Lecco per accertamenti.

Il secondo intervento, sempre a San Tomaso, attorno alle 14.30, per un uomo di 37 anni colpito alla testa da un sasso: l’escursionista non ha mai perso conoscenza ma prudenzialmente è stato trasportato in elicottero all’ospedale di Lecco per essere visitato e sottoposto a una serie di esami per scongiurare il pericolo di trauma cranico commotivo.

Più tardi, attorno alle 16, una comitiva di otto persone è stata soccorsa dai tecnici del Cnsas in Grignetta, dov’era rimasta bloccata, sulla cosiddetta “direttissima”, a causa del ghiaccio. Mobilitato anche l’elicottero del 118.

Ultimo intervento una mezzora più tardi ai Piani Resinelli, per un uomo colto da un attacco di panico dopo che il suo cane era scivolato da un sentiero scosceso.n 
A. Cri.