Cronaca / Circondario
Giovedì 03 Marzo 2016
Rapina alla Banca Popolare di Sondrio
Tutti condannati i quattro accusati
Il colpo da 11 mila euro il maggio dello scorso anno a Pescate, 4 anni e 4 mesi al presunto capo
Secondo l’accusa erano banditi pendolari, pene da 2 anni e 2 mesi a 2 anni e 8 mesi per tre
Giuseppe Ubaldo, 40 anni, è stato ieri condannato in tribunale a Lecco dal giudice preliminare Paolo Salvatore alla pena più pesante, quantificata in 4 anni e 4 mesi di reclusione, con 5 anni di interdizione, entità già ridotta dello sconto del terzo del rito abbreviato. Difeso di fiducia dall’avvocato Antonio Cirillo di Napoli, Ubaldo, tradotto in tribunale a Lecco dagli agenti penitenziari di Pescarenico, in base alle indagini dei carabinieri del nucleo investigativo del reparto operativo di Lecco, è stato accusato nella posizione di presunto “capo” della banda di quattro “pendolari da Napoli” che misero a segno il 14 maggio 2015 la razzia di undicimila e cento euro alla Banca Popolare di Sondrio.
Nei confronti degli altri tre napoletani, accusati di avere rapinato in concorso la banca, il giudice ha inflitto 2 anni e 8 mesi di reclusione a due di loro - un uomo e una donna - e 2 anni e 2 mesi di reclusione all’altro imputato.
Tutti i dettagli nell’ampio servizio su “La Provincia di Lecco” in edicola giovedì 3 marzo.
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