Cronaca / Circondario
Venerdì 25 Ottobre 2024
«Quarto ponte, entro fine anno sarà montata la prima parte dell’impalcato»
“Entro la fine dell’anno sarà montata la prima parte dell’impalcato del ponte”. Dante De Capitani, sindaco di Pescate, conferma con entusiasmo il buon andamento del cantiere del quarto ponte. “I componenti in acciaio della prima parte dell’impalcato – spiega il primo cittadino pescatese – sono già arrivati nell’area di cantiere e sono pronti per essere assemblati tramite bulloni e saldature. Gli operai stanno ultimando il consolidamento dei piloni lato Pescate su cui poggerà questo primo tratto”.
Nel frattempo, sul fiume sono al lavoro delle enormi gru. “Questi macchinari – precisa De Capitani – servono per estrarre la terra in modo da liberare lo spazio per posizionare le armature di ferro e poi gettare il calcestruzzo. Per i piloni lato Lecco e lato Pescate queste operazioni vengono svolte dalla terraferma. Per quanto riguarda il pilone centrale, invece, bisogna intervenire dal Ponte Manzoni”. Quest’ultima fase dovrebbe prendere il via tra la fine di novembre e l’inizio di dicembre. “I lavori saranno svolti di notte. – prosegue il sindaco di Pescate – Sarà chiusa la rampa di ingresso alla ss36 da Pescate e una corsia della carreggiata in direzione Sondrio. Non ci dovrebbero essere problemi alla viabilità. Le operazioni dovrebbero durare tra i 15 e i 20 giorni, pertanto entro Natale dovrebbe essere tutto a posto”.
Nel complesso, la realizzazione del quarto ponte comporta un investimento lordo, comprensivo di oneri per la sicurezza, pari a 28.349.065 euro. I lavori sono stati affidati all’impresa barese Aleandri spa e dovrebbero concludersi entro dicembre 2025, in tempo per l’avvio dei giochi olimpici di Milano – Cortina 2026. “I lavori procedono bene – sottolinea De Capitani – nonostante la pioggia abbia trasformato il cantiere in un pantano. Come comune di Pescate stiamo iniziando a ragionare su un progetto per la riqualificazione del parco Addio Monti una volta terminato il cantiere. Si potrebbero utilizzare alcuni blocchi di pietra emersi durante il cantiere per creare una scogliera al fine di prevenire l’erosione della sponda. Del resto, l’Addio Monti è l’unico parco pescatese che non presenta una scogliera”.
Di quarto ponte si è parlato anche l’altra sera a Lecco durante l’incontro tra l’amministrazione comunale e i residenti del rione di Pescarenico. Oltre ad aver ribadito l’assoluta necessità di rendere presto il ponte percorribile in entrambi i sensi, altrimenti “andrà solo a danno della città”, il sindaco Mauro Gattinoni ha dichiarato che Palazzo Bovara avrebbe chiesto di non realizzare la ciclabile, ovvero di non posare il guard rail che dovrebbe separare le due corsie del viadotto. “Il progetto va avanti così com’è. – commenta De Capitani – Facciamo finire i lavori poi vediamo quali soluzioni possono essere attuate. Posare o meno un guard rail non sposta gli equilibri ma almeno le persone potranno usare la ciclabile per attraversare il fiume. Rispetto al progetto di Anas per adeguare lo svincolo rimango scettico. Credo che demolire e ricostruire la rampa di accesso alla ss36 sia improponibile dal punto di vista ambientale e viabilistico. La mia proposta è quella di fare la rampa per il traffico in arrivo da Lecco sul quarto ponte sotto il livello del terreno”.
© RIPRODUZIONE RISERVATA