Pronti al caos: il pontile dei traghetti
di Bellagio chiuso per dieci giorni

Da lunedì 11 giugno, a meno di tre mesi dall’inaugurazione. Da Varenna saranno sospesi gli imbarchi con auto e moto, una situazione che rischia di creare ulteriore disagi a causa dell’elevata affluenza di turisti. L’allarme del consigliere regionale Zamperini

Pronti al caos. Da lunedì, 11 giugno, il pontile dei traghetti di Bellagio chiuderà per dieci giorni, e da Varenna verranno sospesi gli imbarchi con auto e moto. «Una situazione che rischia di diventare caotica considerato che la stagione turistica è già avviata - dice Giacomo Zamperini, consigliere regionale di Fratelli d’Italia -. Spero che la Navigazione stia lavorando per mettere in campo proposte alternative come i taxi boat, che non potranno trasportare i mezzi ma almeno le persone, dando sollievo ai battelli già pieni».

Si prevedono già disagi per chi arriverà con l’auto a Varenna intenzionato a raggiungere Bellagio, e costretto a fare marcia indietro, oppure a cercare un posteggio e andare a Bellagio con battello, per poi rientrare in serata. A meno di tre mesi dall’inaugurazione ufficiale, dopo gli interventi di manutenzione straordinaria lunghi tre mesi e mezzo per quasi 2 milioni e mezzo di euro investiti, il pontile dei traghetti di Bellagio, forte nel 2023 di 580 mila passeggeri e 58mila auto trasportate, deve chiudere nuovamente i battenti.

L’intervento è stato organizzato anticipando eventuali future attività sulle altre colonne e prevederà quindi la sostituzione di tutte le sei colonne dei due tripodi, e verrà eseguito da una società specializzata del settore che, salvo imprevisti, impiegherà non più di dieci giorni.

La stazione ferroviaria in territorio di Perledo nota ai più come stazione di Varenna, è ormai al limite. «Trenord dovrebbe mandare degli steward a terra per gestire l’accesso alla stazione, creando delle aree di attesa sicure - prosegue Zamperini - questo per evitare che ci sia gente che addirittura sta sui binari ad aspettare il treno».

Il 12 giugno a mezzogiorno in sala Primo maggio nella sede dell’Amministrazione provinciale di corso Matteotti a Lecco, si terrà un tavolo tecnico per fare il punto sulle tematiche relative al trasporto locale, allargato a tutto il territorio dove si parlerà anche del caso Perledo e Varenna. Incontro che vedrà la partecipazione dei sindaci da Abbadia a Colico, oltre che Lecco, Malgrate, Valmadrera e Oliveto Lario, il sottosegretario regionale Mauro Piazza, e i consiglieri regionali Giacomo Zamperini e Gian Mario Fragomeli. A coordinare l’appuntamento sarà la presidente dell’Amministrazione provinciale Alessandra Hofmann.

Come già richiesto dal sindaco di Varenna, Mauro Manzoni, servono interventi concreti per meglio governare il notevole afflusso pedonale di turisti che da mesi incide pesantemente sulla stazione ferroviaria in territorio di Perledo e l’imbarcadero in Comune di Varenna, dove è aumentato il passaggio di mezzi per i traghetti. Oltre che sull’unica arteria centrale di Varenna, nel punto di ingresso a villa Monastero, dove numerosi pedoni ostacolano quotidianamente la circolazione dei veicoli che la attraversano, creando situazioni di pericolo.

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