Cronaca / Circondario
Domenica 25 Ottobre 2015
Povero storico municipio
«Così non si può lasciare»
Gli olginatesi lo costruirono nel lontano 1889, uffici trasferiti
Lo storico Crippa: «Un edificio così importante non può cadere in rovina»
«Salviamo il vecchio municipio, non si può lasciare che l’edificio storico, costruito quasi 120 anni fa, venga abbandonato e lasciato decadere».
A difendere la storia e l’unicità del patrimonio locale è ancora una volta Luciano Crippa, storico per passione e collezionista di cimeli del passato. Dopo aver sollevato perplessità sul progetto per piazza Garibaldi, che non esalterà il passato di quando questa era il porto del paese, ora lancia un appello per la salvaguardia del palazzo comunale di via Redaelli.
Palazzo che è stato la sede del municipio per oltre un secolo fino allo scorso gennaio, quando gli uffici hanno preso posto nel nuovo edificio ristrutturato di piazza Volontari del sangue.
«Da quando gli uffici si sono trasferiti nell’ex scuola Capitanio, rimessa a nuovo, il vecchio municipio sembra lasciato a se stesso. Manca la pulizia e soprattutto sul retro cadono i calcinacci. Ed è un vero peccato assistere a questo spettacolo».
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