Piccole frane, smottamenti e allagamenti
nella zona tra Calolziocorte e Vercurago

Frane, smottamenti e allagamenti nel territorio tra Calolziocorte e Vercurago. Nulla di preoccupante, per il momento. Anche se tuttavia la situazione viene costantemente monitorata.

L’evento che desta maggiore apprensione è quello segnalato da un cittadino e riguarda via Grigne. «Sotto la strada che porta a Rossino c’è stato il distacco di terreno, che è finito in quello che è un affluente del torrente Buliga. Il sindaco ed io - racconta l’assessore Dario Gandolfi - abbiamo effettuato un primo sopralluogo per verificare la situazione. Sicuramente ci dovremo tornare con il geologo per capire se c’è il rischio di un ulteriore scarifica che potrebbe determinare un cedimento con conseguenze sulla strada».

Altri due smottamenti si sono verificati anche nella frazione di Sopracornola. In questo caso, gli episodi riguardano terreni di privati. Anche in questo caso, la situazione viene monitorata per evitare che possano esserci conseguenze che rigurdino la pubblica viabilità.

Quanto accaduto evidenzia ancora una volta la fragilità di un territorio (che comprende, oltre a Calolziocorte, anche Vercurago, Carenno, Monte Marenzo, Erve e Torre de’ Busi) dove, negli ultimi anni, si sono spesso verificati cedimenti e smottamenti.

A Vercurago, un paio di giorni fa sono dovuti intervenire i vigili del fuoco. «Nella zona di Somasca è stato segnalato l’allargamento delle strade. Probabilmente la colpa è stato dell’ennesimo temporale, ancora più forte del solito. Siamo immediatamente intervenuti a ripulire i tombini che non riuscivano a smaltire l’acqua ma non ci sono stati danni. Diciamo - spiega il sindaco Roberto Maggi - che c’è stata parecchia paura ma nessuna conseguenza. Sicuramente, per evitare problemi, occorrerà intervenire per aggiornare strutture che sono state costruite anni fa e che oggi risultano inadeguate a smaltire le forti piogge attuali. Dovremo anche studiare e capire dove finisce l’acqua che si accumula nella piana di Beveno per poterla intercettare e incanalare adeguatamente».

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