Cronaca / Circondario
Martedì 22 Agosto 2017
Pescate, asfalto deteriorato
«La Provincia non fa nulla»
Il sindaco sceriffo ha scritto a più riprese e invano a Polano
«Invece dei lavori mettono il limite a 30Km orari, meglio che chiudano»
«Se la Provincia non è in grado di tenere in sicurezza le sue strade allora è meglio che chiuda: a Pescate dovrò presentare una segnalazione alla Procura, perché Villa Locatelli non ha ottemperato a quanto avevo disposto tramite ordinanza. Toccherà a me far eseguire i lavori, ma non ci si illuda: presenterò il conto a Polano».
«Sicurezza prima di tutto»
Sulla sicurezza – oltre che sull’ordine e la pulizia -, Dante De Capitani non transige. E, ormai lo sanno anche i sassi, non guarda in faccia a nessuno, tanto meno se si tratta di un’istituzione sulla cui efficacia nutre dubbi ormai da parecchio tempo.
L’argomento che ha fatto traboccare il vaso, in questa occasione, è legato alle condizioni dell’asfalto della provinciale 72, che attraversa il paese in tutta la sua lunghezza. Sono diversi, infatti, i punti in cui la carreggiata appare pesantemente ammalorata, con avvallamenti e fessurazioni potenzialmente pericolose per gli utenti della strada.
«E’ una situazione che si trascina ormai da molto tempo – ha attaccato ieri il sindaco-sceriffo -: già il 3 febbraio ho avvisato la Provincia della problematica. Ma si sono limitati a rispondere che non avevano le risorse e che avrebbero provveduto quando le avessero avute. Con il passare dei mesi, però, non si è visto nulla e poche settimane fa mi sono visto costretto a firmare un’ordinanza contingibile e urgente con cui imponevo a Villa Locatelli di intervenire per mettere in sicurezza. Anche in quel caso non si è visto nulla. Allora lo scorso 14 agosto ho inviato un’ultima lettera all’amministrazione provinciale, affermando che in assenza di interventi se ne sarebbe occupato il Comune, che avrebbe posto il pagamento in carico alla Provincia. Come vuole la legge, però, a quel punto dovrò anche fare una segnalazione in Procura».
La replica dell’istituzione lecchese a questo punto non è tardata. Ma non ha soddisfatto De Capitani. «Invece di asfaltare hanno sistemato cartelli con la limitazione a 30 km orari della velocità sul tratto danneggiato. E’ una vera e propria presa in giro non soltanto per l’ente locale ma soprattutto per i cittadini di tutto il territorio, per gli utenti della strada che transitando su un’arteria così malmessa rischiano la loro stessa incolumità».
Sull’argomento, il primo cittadino è un fiume in piena. «Sappiamo tutti in quali condizioni si trova la Provincia, ma posto il fatto che a Sondrio e a Bergamo le cose riescono comunque a farle, le ristrettezze economiche non devono essere la scusa per non fare i lavori e tamponare ».
«A cosa servono?»
A questo punto, se Villa Locatelli non è in grado di garantire la necessaria manutenzione alla strada più trafficata del territorio, mi pare un ente inutile che può tranquillamente essere chiuso. Spero che la Sp 72 passi presto alla Regione: non appena accadrà, andrò a bussare al Pirellone perché intervengano a sistemarla».
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