Cronaca / Circondario
Giovedì 20 Maggio 2021
Parè vecchia vietata ai surfisti, è rivolta
«L’accesso alla spiaggia per noi è vitale»
ValmadreraDopo l’incontro con i residenti e l’ìpotesi di istituire una ztl, piovono le critiche Fumagalli: «In molti andranno nell’area kitesurf e si corre il rischio di incidenti, è pericoloso»
La possibilità di trasformare la zona di Parè vecchia in area pedonale al momento è ancora solo un’idea, ma proprio per questo è necessario affrontarla a tutto tondo tra pro e contro prima che diventi realtà.
Così almeno la pensano i surfisti, penalizzati a quanto sostengono dal provvedimento e che lunedì incontreranno il primo cittadino. .
Ed anche se allo stato attuale non ci sono provvedimenti ufficiali la proposta è stata portata all’attenzione da alcuni residenti nell’ambito di un incontro pubblico, e abbracciata dal sindaco Antonio Rusconi e dal comandante della polizia locale Cristian Francese.
Area pedonale
L’area pedonale resterebbe fruibile dai lavoratori e dai residenti, ma creerebbe problemi non da poco agli appassionati del surf che hanno in gestione dall’autorità di bacino la spiaggia che si allunga proprio verso Parè vecchia. Uno sport che raccoglie molti appassionati e che è un richiamo anche sul fronte turistico e che muove la micro economia locale, che rischia di pagare un conto troppo alto.
I surfisti dovrebbero posteggiare lontano, raggiungere la baia di Parè a piedi con il surf e da lì entrare nella baia di Parè e mettersi in acqua «in una zona già affollata con il battello in servizio e gli appassionati di kite surf, con rischi per tutti - spiega Fabrizio Fumagalli, presidente del “Windsurf club Valmadrera” -. Per noi è fondamentale avere l’accesso diretto alla spiaggia. Al momento di ufficiale non c’è nulla è ancora tutto da definire però non vorremmo trovarci senza l’accesso diretto». Da non sottovalutare il fatto che oltre a propagandare il nome di Valmadrera a livello turistico e tra gli appassionati, il “Windsurf club Valmadrera”, quattrocento tesserati, si occupa di mantenere pulita ed in ordine la spiaggia che ha in concessione e da qui sono passati grandi campioni del surf come Yentel Caers per allenarsi.
«Non potendo più raggiungere la nostra spiaggia molti surfisti andranno nell’area del kite surf creando rischi di incidenti, è uso che questi spot siano divisi proprio per evitare problemi di sicurezza».
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