Cronaca / Circondario
Martedì 16 Aprile 2019
Panchina rotta, è un incidente
Ma sui social è subito polemica
Valmadrera: la Lega se la prende con presunti vandali: «Pene esemplari»
Ma il responsabile è l’autista di un furgone in retromarcia, già multato
Nervi tesi, sotto elezioni: così, l’errore di manovra del furgone dei medicinali – che, ieri all’alba, ha distrutto in retromarcia una panchina in piazza Monsignor Citterio – è diventato per un paio d’ore il gesto ignobile di ignoti vandali, infiammando così il dibattito politico.
Il candidato sindaco della Lega, Alessandro Leidi, ha parlato subito di «atto vile e vergognoso, compiuto nella notte distruggendo le panchine in piazza» e auspicato «una punizione esemplare; la nostra città va tutelata e abbellita; gesti così lasciano l’amaro in bocca».
Per la collega Mariangela Maroni Vescovi, comunque, «il problema resta: infatti, in precedenza la piazza era arredata con pilastrini, che sono andati distrutti in un altro incidente e si sono dovuti sostituire coi panettoni».
La piazza è evidentemente teatro di frettolosi sbadati e irresponsabili, che con le proprie manovre mettono potenzialmente a rischio anche i passanti, oltre a non vedere per tempo gli arredi contro i quali vanno a sbattere. «In effetti – osserva l’assessore comunale al bilancio Antonio Rusconi, e candidato sindaco di “Progetto Valmadrera” – chi ha fatto retromarcia alle 5.49 contro la panchina deve avere riportato a propria volta danni per qualche migliaio di euro; è chiaramente impossibile che non si sia accorto di che cosa ha combinato, e per questo pagherà. Mi stupisce che nessun residente abbia notato alcunché; in municipio non si è fatto vivo nessuno per segnalare ma, proprio grazie all’impegno della nostra amministrazione per la tutela della città, in piazza e altrove funzionano efficienti telecamere, che abbiamo messo noi. Peraltro, prima di gridare al vandalo, forse ci vorrebbe un po’ più di prudenza e meno desidero di scandalo a tutti i costi».
Nel merito, il comandante della Polizia locale, Cristian Francese, è poi intervenuto con un comunicato, nel primo pomeriggio.
«In riferimento alle inesatte comunicazioni apparse sui social media, si informa che alle 8.30 la pattuglia della Polizia locale, a seguito di segnalazioni, era già intervenuta sul posto individuando l’autore del danneggiamento. Grazie alle telecamere, installate a seguito di progetti sviluppati nell’ultimo triennio da questo comando, è stato accertato che non si è trattato di un atto vandalico, bensì di un sinistro stradale. In dettaglio, un furgone che consegnava medicinali alla farmacia della piazza, eseguendo alle 5.49 una retromarcia senza adottare la necessaria prudenza, ha urtato violentemente le panchine in marmo danneggiandole gravemente. Gli agenti, a seguito dei dovuti accertamenti e individuato modello e targa del veicolo, hanno provveduto all’emissione degli atti di competenza che prevedono, oltre alle sanzioni amministrative, l’obbligo del ripristino dello stato dei luoghi, con il pagamento dei danni riportati dalle strutture comunali. Si evidenzia che il conducente del veicolo è stato sanzionato anche ai sensi dell’articolo 189 del codice della strada, per aver omesso di fornire informazioni a seguito del sinistro».
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