Cronaca / Circondario
Domenica 01 Gennaio 2017
Ostello del Barro per 4000
E da febbraio offerta libera
In crescita i pernottamenti, già tante le prenotazioni per il 2017
La nuova formula di pagamento vuole «mettere in gioco il senso di onestà»
Dodici mesi con il “Parco Monte Barro”: il tradizionale calendario, che l’ente dedicava annualmente a singoli aspetti, o ricchezze, o temi – come la flora, l’osservatorio ornitologico, Villa Bertarelli - si presenterà nel 2017 come una sorta di agenda delle cose da fare.
L’almanacco, presentato nei giorni scorsi dal presidente Federico Bonifacio, riunisce in un unico tabellone i mesi accanto alle molte attività e opportunità possibili. “Un Parco da vivere” è il titolo della pubblicazione, che spazia dal nuovo centro turistico-culturale recentemente inaugurato e ricavato dall’antico “Eremo”, alle proposte didattiche rivolte a gruppi e scolaresche dalla cooperativa “Eliante”, «che opera – ricorda Bonifacio - in coerenza con la metodologia educativa del Wwf».
Il calendario riassume anche gli itinerari turistici dentro e fuori dal Parco, «dai luoghi manzoniani, al complesso romanico di San Pietro al monte sopra Civate», rapidamente raggiungibili facendo base nell’ostello, nato nell’”Eremo” anch’esso. «Il 2016 si chiude con un dato molto positivo, inerente i pernottamenti – ha reso noto, al riguardo, il presidente Bonifacio – Nell’anno che si sta chiudendo, sono stati 4mila e già si contano numerose prenotazioni per il 2017».
A fronte dei «riscontri da parte della clientela, estremamente positivi, anche sui social network» ai quali ha fatto riferimento il presidente nel proprio bilancio, le tariffe applicate sono state fonte di dibattito; sono molto articolate e variano dai 10 euro a notte applicati all’utenza scolastica nel settore “Scoiattolo”, senza biancheria, ai 14 con la biancheria, ai 17 o 21 euro della camera singola, fino ai 30 o 42 euro per la camera tripla (sempre secondo il trattamento); dai 13 o 16 euro dell’utenza scolastica, però nell’ala “Orchidea”, alla camera singola che qui oscilla tra i 25 e i 29 euro, alla tripla che va dai 48 ai 60.
Il prossimo febbraio, l’ostello “Parco Monte Barro” lancerà una nuova campagna, dall’eloquente titolo “Pay what you want”, ovvero: paga quanto vuoi. L’ospite sarà libero di decidere in base alla qualità del servizio e alla «volontà di premiare l’ecosostenibilità della struttura»: per i gestori – Legambiente Lecco – sarà un’ulteriore riprova della considerazione e della valorizzazione da parte dell’utenza; l’idea, è di «fare sì che il normale processo di pagamento non si riduca a un mero scambio di denaro, ma possa essere anche una modalità per mettere in gioco il senso di onestà e di responsabilità dell’ospite – è principalmente la chiave di lettura che dà dell’iniziativa il Parco».
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