Olimpiadi, sei grandi opere nel lecchese

Sei grandi opere. È questa l’eredità che le Olimpiadi di Milano – Cortina 2026 lasceranno al sistema viabilistico lecchese. Sei interventi attesi da anni e destinati ad avere un importante impatto su una viabilità spesso sovraccarica.

L’intervento più imponente è il quarto ponte tra Pescate e Lecco. I lavori riprenderanno in questi giorni dopo la pausa di Ferragosto su entrambe le sponde dell’Adda. Sono già in corso da alcune settimane anche i lavori di messa in sicurezza e consolidamento strutturale della galleria Monte Piazzo, situata lungo la ss36 tra Colico e Dervio.

Questi lavori si svolgono in orario notturno per evitare problemi al traffico durante il giorno. Tra fine agosto e metà settembre, invece, si procederà a bandire le gare d’appalto per la ciclopista dalle Caviate di Lecco ad Abbadia Lariana e per il peduncolo di Dervio. Nello stesso periodo dovrebbero partire i lavori di raddoppio dello svincolo di Piona, attualmente fruibile solo da chi arriva da Lecco.

Bisognerà invece aspettare fino ad ottobre per l’avvio dei lavori di messa in sicurezza previsti lungo la ss36 nel tratto tra Civate e Giussano. Gli interventi in programma vanno dall’adeguamento della larghezza della carreggiata alla messa in sicurezza di alcuni tratti, rampe, cavalcavia e svincoli, fino alla sostituzione delle barriere spartitraffico.

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