Il volto di Olginate è destinato a cambiare per sempre. Dopo ben sei tentativi andati a vuoto, la Fonderia San Martino è stata venduta all’asta al prezzo di un milione e mezzo di euro, l’offerta minima accettabile. Solo l’anno scorso era all’incanto a 3 milioni di euro.
Al posto della storica azienda chiusa nel 2012 dopo decenni di difficile convivenza con l’abitato di Olginate, c’è chi sostiene verrà costruito un centro commerciale. Secondo altre voci che si rincorrono in paese invece si insedierà un fast food o nuove abitazioni. La verità invece è che la società milanese che se l’è aggiudicata realizzerà nel sito industriale dismesso di via Spluga 33, un supermercato di una delle più note e storiche catene italiane.
Come previsto dal bando di gara la nuova proprietà dovrà farsi carico dei lavori di bonifica previsti con l’abbattimento di tutti gli immobili e la pulizia.
Una questione quella della bonifica, chiesta ripetutamente negli anni dai cittadini e pure dalle amministrazioni comunali che si sono susseguite.
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