Olginate, ucciso da un insetto?

Lunedì l’autopsia, poi i funerali

Una tragedia inspiegabile, una morte che non trova una consolazione. Soprattutto perché ha voluto accanirsi, ancora una volta, su una famiglia che ha già sofferto tantissimo. Ha suscitato enorme commozione, a Olginate, la notizia dell’improvvisa morte di Roberto Pirovano, 47 anni, macellaio, residente in via Belvedere. Giovedì è stato trovato riverso, esanime, a La Piana, località collinare, che sorge sotto Consonno e vicino a “Marocco”. Dove ha un casolare preso di mira dai ladri.

Ieri, venerdì, l’anatomopatologo Paolo Tricomi, incaricato dalle autorità giudiziarie, ha effettuato la visita esterna sulla salma dell’olginatese. Un esame che ha confermato le cause naturali della morte, imputabili probabilmente a un infarto oppure a una puntura di insetti. Un’ipotesi plausibile, perché già in passato Pirovano era stato colto da un violento choc anafilattico, provocato prioprio dalla puntura di un insetto. E solo lunedì, dopo l’esame autoptico, si potrà sapere quando potrà essere fissata la data per il funerale.

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