Cronaca / Circondario
Sabato 02 Settembre 2017
Olginate. Sul servizio mensa
Appalto provvisorio dopo il ricorso al Tar
Il Comune vuole evitare disagi agli scolari, esito della gara contestato, incarico temporaneo sino alla fine di ottobre in attesa della sentenza
Hanno deciso di contestare l’esito della gara per l’affidamento del servizio di ristorazione e di presentare ricorso al Tar. E in attesa delle decisioni del tribunale amministrativo della regione, il comune di Olginate ha pensato di correre ai ripari per non lasciare i bambini e i ragazzi delle scuole olginatesi, senza pasto.
È stato stipulato un contratto urgente per la durata di due mesi, con la ditta vincitrice in modo da garantire il servizio, visto l’imminente inizio del nuovo scolastico, ma di aver modo anche di agire secondo quello che emergerà dalle decisioni del Tar.
A spiegare la situazione è il sindaco Marco Passoni che ha firmato una determina per l’affidamento con somma urgenza, del servizio di ristorazione scolastica, tramite procedura negoziata.
«Con la fine di luglio, si è concluso il contratto con la ditta “Sodexo Italia” per la gestione della ristorazione scolastica. Per questo motivo si è provveduto ad effettuare, tramite la stazione unica appaltante della Provincia di Lecco, una nuova gara d’appalto».
Questa volta la “Sodexo Italia” è arrivata al secondo posto. L’appalto - con un capitolato di quasi 650 mila euro - è stato vinto dalla “Kcs cargiver cooperativa/ Sma ristorazione” con sede a Bergamo, che ha presentato l’offerta più conveniente».
Come detto però, la ditta che è si è piazzata al secondo posto ha contestato l’esito e con il ricorso ne chiede l’annullamento.
«Il Tar dovrebbe pronunciarsi il 6 settembre. Abbiamo deciso comunque di trovare nel frattempo una soluzione per non ritrovarci senza gestore per la refezione , con le scuole iniziate. E visto che non era possibile prorogare il contratto con il gestore uscente, abbiamo deciso di stipularne uno con la ditta vincitrice. In questo modo , quando le scuole presenti sul territorio saranno a pieno regime avranno comunque garantito il pranzo giornaliero». Il contratto partito il primo settembre terminerà al 31 ottobre. Poi in base alla sentenza del Tar, si capirà come agire. Come detto, l’attesa dovrebbe essere breve.
Si informa che le tariffe restano comunque invariate: dall’asilo nido alla scuola media il costo a pranzo è di 4 euro per i residenti, 6 per i non residenti. Ma sono previste le riduzioni in base alle fasce Isee.
A Olginate è già attivo da tempo il sistema più moderno di pagamento dei buoni pasto. Si è già passati dai blocchetti cartacei all’informatizzazione che permette alle famiglie di pagare da cellulari o computer.
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