Olginate: il sogno si è avverato

Il prossimo anno sarà serie B

Che partite che riconciliano con lo sport. Che Bassani (22 punti, 12 rimbalzi), che Tagliabue (19 punti)...

E che (straordinaria) Npo Olginate, franchigia che, battendo Milano 3 in gara-5 della finale playoff, si è guadagnata il diritto di raggiungere Lecco in serie B. Alle soglie del grande basket. Un vero miracolo sportivo per Olginate. La squadra ieri sorretta da centinaia di tifosi festanti che hanno poi sciamato per le vie del bellissimo lungo Adda.

L’inizio degli ospiti milanesi sorretti da almeno 150 (chiassosissimi) tifosi era arrembante: 3-8 con time out chiesto immediatamente da coach Galli dopo nemmeno 3’ di gioco. Il play Marinò faticava a trovare le giuste alchimie, con i lunghi olginatesi subito in difficoltà, errori sottocanestro a ripetizione facevano allungare gli ospiti. La tripla di Tagliabue interrompeva la serie nera (6-8) salvi in due contropiedi successivi dei milanesi: 8-12 dopo 5’44” di gioco. Quindi ancora Tagliabue per il 10-12 con l’ingresso del grintoso Bassani a rivitalizzare i rimbalzi olginatesi. Quindi il 12-19 con 46” da giocare nella prima frazione e un Olginate in difficoltà. I due punti di Bassani sulla prima sirena corta, regalavano un po’ di tranquillità.

Seconda frazione e Riva spingeva i lecchesi verso Milano 3 18-19 in entrata. Galli teneva fuori Tagliabue e Bassani diventata il padrone sottocanestro, firmando anche il primo sorpasso da sotto 20-19 dopo 7’30”. Milano 3 ritrovava il vantaggio con la triplona di Colombo subito dopo (20-22): di nuovo Bassani guidava la carica per il 27-22 a 5’11” dalla pausa con il centro lecchese padrone assoluto della scena (31-25 con altri 4 punti di seguito a 3’56” dalla pausa). Poi 33-29 e 33-32 sulla tripla di Bianchi e il sorpasso dalla lunetta subito dopo per il 33-34 a 40’ dall’intervallo. Sul finale Marinò infilava tre liberi di seguito e riportava avanti i locali 36-34 .

Terzo quarto e Iacono in doppia sospensione regalava il nuovo vantaggio ai meneghini 36-38 prima e 36-40 poi e gara apertissima con 17’25” da giocare.

Colombo allungava al +5 milanese 37-42 subito dopo. Bassani veniva rigettato nella mischia, mancava d’un soffio “l’accorcio” e Bianchi per Milano 3 infilava la tripla dello “sgancio”: 37-45 e ospiti a + 8 con 15’14” da giocare in un ambiente infuocato. Lo stesso Bassani mancava d’un soffio un paio di entrate da sotto e Milano 3 allungava con merito (per la maggiore attenzione): 40-48 con 11’16” da giocare. Sul finire di frazione Olginate riusciva a riavvicinarsi per il 47-50.

Nell’ultimo quarto Bassani riaffilava le armi (7 punti in 1’) riallineando Olginate a Milano 54-52. Quindi la tripla di Bianchi diceva 54-55 con 8’ da giocare. L’ingresso del vice-play Zambelli rivitalizzava le trame olginatesi: 58-57 con 5’53” da giocare e Milano 3 più imprecisa al tiro lungo. Poi Tagliabue da sotto (4) faceva il resto per l’allungo decisivo: 62-57 a 4’ dalla sirena. Di nuovo una tripla di Tagliabue “teneva là” i milanesi 65-59 (3’) e poi 67-60 sempre con lo stesso, prima della “tripla che vale una stagione” siglata da capitan Ivan Riva 70-60 e, a 2’13”, gara virtualmente chiusa. Infine 73-61 e che la festa sull’Adda abbia inizio.