Cronaca / Circondario
Sabato 11 Gennaio 2020
Olginate. Polizia locale
Multe per 187mila euro
Il bilancio del 2019 della polizia locale Tante le azioni di prevenzione
Più sanzioni, per un totale di 187 mila euro su due comuni, ma per fortuna gli incidenti sono diminuiti notevolmente, al punto che a Olginate la Polizia locale in un anno ne ha rilevati solo 4. Tante indagini effettuate, da reati ambientali ad abbandono di minori e collaborazioni con polizia e carabinieri anche nella lotta alla mafia.
Non si può certo rilegare alle sole contravvenzioni, l’attività svolta nel corso di tutto il 2019 dalla polizia locale di Olginate e di Valgreghentino. Quello appena concluso è stato un anno importante, che ha visto il comando attivo su più fronti, soprattutto per quanto riguarda la prevenzione dei reati e della sicurezza stradale e l’arrivo di una strumentazione tecnologica davvero moderna e fondamentale, come le body cam, le telecamere da pattuglia, il metal detector e l’etilometro. Dal comando di piazza Volontari del Sangue è tempo di stilare il bilancio con tutto il lavoro dell’anno che si è appena chiuso. Come spiega Marco Maggio, vice responsabile del corpo di agenti dei due comuni: «Al 31 dicembre 2019 abbiamo elevato sanzioni per un totale di 177 mila euro per quanto riguarda il territorio di Olginate e 10 mila euro per Valgreghentino».
Un incremento del 70% rispetto al 2018. Quindi entra in dettaglio: «Possiamo dire che sono diminuite le sanzioni per il divieto di sosta, mentre continuano ad aumentare quelle per veicoli trovati sprovvisti di revisione o di assicurazione. Capita anche di trovare genitori che trasportano i propri figli piccoli senza seggiolino». Gli agenti guidati dal comandante Matteo Giglio hanno avviato diverse indagini importanti. «Ci siamo occupati di reati ambientali, di abusi edilizi, ma anche di truffe – prosegue Maggio - Indagini che hanno portato a 9 denunce di reato». La Polizia locale si è occupata anche del controllo di flussi migratori: «Nell’ambito dei nostri controlli, abbiamo scoperto situazioni di disagio, di accoglienza di cittadini stranieri in condizioni non dignitose. Abbiamo agito nell’ottica della sicurezza, con attenzione però, anche al benessere di queste persone che si ritrovavano a vivere in pessime condizioni. Collaborando con l’amministrazione comunale, associazioni e cooperative, siamo riusciti a trovare una sistemazione ottimale per queste persone e in un caso, anche un lavoro».
E poi c’è l’attività mirata alla prevenzione: «Gli strumenti anche informatici ci permettono di essere più sul territorio e la presenza sulle strade, sia per controlli talvolta anche serali, come avvenuto a dicembre e i controlli con l’etilometro per scoraggiare la guida in stato di ebbrezza». Come spiega l’agente Francesco Carroccio: «La nostra presenza e i controlli effettuati hanno permesso di ridurre notevolmente il numero di incidenti».
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