Olginate, controlli della polizia locale: trovati irregolari in una casa occupata

Hanno controllato case disabitate in cui i cittadini hanno segnalato giri strani e rumori sospetti. Hanno trovato e foto segnalato due clandestini ed effettuato interventi contro la sosta selvaggia.

Operazione della polizia Intercomunale di Olginate e di Valgreghentino, sabato sera, nelle vie del centro storico olginatese. Il comando di piazza Volontari del Sangue ha schierato tutti gli agenti in servizio che hanno pattugliato il territorio come attività di prevenzione ed effettuato controlli mirati insieme al comandante Matteo Giglio e al vice comandante Francesco Carroccio.

Gli agenti hanno passato al setaccio situazioni che creano senso di insicurezza o problemi di convivenza e che sono concentrati nelle vie del centro storico e nelle immediate vicinanze.

Il sindaco Marco Passoni che ha elogiato il lavoro del comando, fornisce un primo resoconto di quanto è emerso dall’attività programmata: «La Polizia locale ha effettuato dei controlli mirati su alcune situazioni di potenziale pericolo, segnalateci direttamente dai residenti. Ci sono ad esempio, case disabitate e abbandonate che sono diventate ricovero o punti d’appoggio per giri strani. Nella fattispecie in via Artigiani hanno controllato un edificio abbandonato e già noto per continue intrusioni, ma sabato sera è stato trovato vuoto. Successivamente è stato ispezionato un altro rudere in via Manzoni, sempre per verificare le segnalazioni giunte dagli olginatesi. E infatti all’interno di quest’ultimo stabile, sono stati trovati all’interno quattro uomini tutti di origine extracee. In particolare, due di questi erano sprovvisti di documenti e per questo sono stati portati in Questura per essere identificati».

I due stranieri sono ritornati a Olginate, ma le indagini sono in corso per capire cosa facessero in quella casa occupata.

Le pattuglie hanno effettuato anche attività di contrasto allo spaccio e controllato situazioni in cui la sosta selvaggia, come in piazza Garibaldi, crea problemi di convivenza tra i residenti.