Olginate, bambini troppo rumorosi: in paese vietato giocare

Sono vietati gli schiamazzi, il gioco del pallone e i giochi rumorosi in genere.Stanno sollevando polemiche e indignazione, i nuovi cartelli di divieto posizionati in paese ieri. Cartelli che sono stati visti in piazza Garibaldi, ma anche davanti alle scuole di via Campagnola e voluti dall’amministrazione comunale per garantire il diritto alla quiete al decoro. Per i trasgressori sono previste sanzioni amministrative che secondo il regolamento di Polizia Urbana variano da 100 euro a 600 euro. Diverse le rimostranze comparse soprattutto sui social. C’è chi contesta la decisione dell’amministrazione comunale, chi ritiene ingiusto vietare ai bambini di giocare e di divertirsi nelle piazze e negli spiazzi.

E c’è chi ritiene sia leso il diritto al gioco. Il sindaco Marco Passoni è ben consapevole delle polemiche: «Abbiamo cercato a lungo di mediare, ma le norme di convivenza civile vengono sempre meno rispettate. Da anni, in un crescendo continuo, riceviamo le lamentele di cittadini che tutto l’anno, ma specie nella bella stagione, non possono stare tranquilli in casa. Hanno a che fare con urla e gli schiamazzi, che d’estate si protraggono anche di notte, ma si ritrovano anche le saracinesche usate come porte da calcio e porte e finestre continuamente colpite. Chi ha chiesto di smetterla è stato sempre insultato. C’è poi una situazione di rischio per i bambini che giocano in spazi in cui transitano le auto». E aggiunge: «Gli spazi per giocare ci sono.purché si rispettino le regole.