Offese e sputi dalla tribuna

«Basta, questo non è sport»

In occasione dell’ultima partita di campionato dell’Acd Calolziocorte volano parole grosse e gesti censurabili e una parte della tifoseria interviene sulla pagina Facebook dedicata alla società per chiedere ai supporters amaranto di mantenere i nervi saldi e pensare a divertirsi.

In occasione della gara del campionato di Prima categoria, girone C, andata in scena domenica al Lavello, la squadra di casa ha affrontato i milanesi del Veduggio.

Con una gara subito in salita per un’espulsione e un rigore fischiato contro dall’arbitro, la rimonta messa a segno già nel primo tempo ha acceso gli entusiasmi. Qualcuno, però, si è evidentemente fatto prendere la mano, e – nonostante il secondo rigore assegnato agli ospiti fosse stato fallito nel secondo tempo permettendo ai padroni di casa di conquistare la prima vittoria – ha dato in escandescenze.

Così, all’indomani della partita, il tifoso che gestisce la pagina Facebook “Acd Calolziocorte” ha deciso di richiamare all’ordine i propri “colleghi” con un post che lascia poco spazio alle interpretazioni.

Tutti i dettagli nell’ampio servizio su “La Provincia di Lecco” in edicola giovedì 24 settembre.