Nominati ufficialmente nove
nuovi presidi per le scuole lecchesi

Dopo che il Tar del Lazio ha respinto una serie di ricorsi, sono state sbloccate le procedure di nomina. I dirigenti prenderanno servizio a partire da lunedì 11 novembre

Arrivano i nuovi presidi titolari. Da lunedì 11 novembre prenderanno servizio nove nuovi dirigenti. Dopo che il Tar del Lazio ha respinto una serie di ricorsi, sono state sbloccate le procedure di nomina. All’istituto Fiocchi arriva Jessica Sala che subentra alla reggente Maria Luisa Montagna; al Viganò di Merate è stata nominata Carmen Saffioti che prende il posto di Gianluca Mandanici già preside del Fiocchi e ora titolare al Setificio di Como. All’istituto professionale Fumagalli di Casatenovo il reggente Dario Crippa, titolare del Greppi di Monticello Brianza, lascia il posto a Emanuela Marino. Al comprensivo di Calolziocorte, uno dei più grandi della provincia, nuovo preside è Giuseppe Andrea Fidone che raccoglie l’incarico da Sabina Scola preside dell’Agnesi di Merate. Al comprensivo di Olginate è stato nominato Gianfranco Restivo che subentra a Luisa Zuccoli titolare del Badoni.

Guido Vitileia è stato assegnato al comprensivo di Galbiate dove supplente era Mariapia Riva del comprensivo “Lecco 3”. Al comprensivo di Cernusco la reggente Mariacristina Cilli preside del comprensivo di Missaglia lascia il posto a Calogero Fucà. Al comprensivo di Robbiate retto da Alessandra Policastro preside del liceo artistico Medardo Rosso arriva Roberta Spinazzi. Al comprensivo di Casatenovo è stata nominata Simonetta Baldari che sostituisce Alessandra Ansaldi titolare a Cassago.

Restano ancora senza preside il comprensivo di Valmadrera con supplente Stefania Perego preside dell’istituto Bertacchi e quello di Civate retto da Raffaella Maria Crimella preside del Parini.

Il comprensivo Giovanni XXIII di Premana, è sottodimensionato e perciò senza diritto ad avere un proprio preside e resta la reggente Lorenza Martocchi titolare del comprensivo di Bellano; mentre al comprensivo San Giovanni Bosco di Cremeno è titolare il provveditore Adamo Castelnuovo distaccato all’Ufficio scolastico della Lombardia.

Ad inizio ottobre il Tar del Lazio ha dato ragione al ministero dell’Istruzione e del merito sulla procedura riservata per il reclutamento dei dirigenti scolastici contro la quale alcuni insegnanti che hanno partecipato al concorso ordinario avevano presentato ricorso, lamentando la disparità di trattamento sui criteri di assunzione e sui punteggi. Respingendo i ricorsi, il giudice amministrativo ha così dato il via libera all’immissione in ruolo dei dirigenti scolastici, revocando - in continuità con quanto deciso nella precedente udienza del 7 settembre - i provvedimenti di sospensione cautelare della graduatoria emessi ad agosto. Ora le nomine e l’ingresso a scuola per lunedì 11 novembre dei nuovi presidi.

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