Niente parcheggi in piazza Garibaldi

Residenti infuriati all’assemblea sulla ztl

Da una parte l’amministrazione comunale e dall’altra i residenti.

In mezzo, sette mesi di disagi per la chiusura di piazza Garibaldi che è stata oggetto di un totale rifacimento e la decisione di non ripristinare i posti auto rimossi e l’istituzione di due diversi tipi di “ztl”, nella zona a lago. È stata un’assemblea pubblica urlata, quella che si è tenuta mercoledì sera, voluta dal sindaco Marco Passoni e della sua giunta. I lavori che hanno tenuto banco dallo scorso dicembre, sono conclusi. Il 22 luglio l’antica piazza, sarà inaugurata.

Ma in vista dei cambiamenti viabilistici pensati dal comune, gli amministratori hanno voluto incontrare i residenti. Ed è stato scontro, non sulla decisione di limitare il traffico ma per la cancellazione dei posti auto in piazza e per l’impossibilità di riservarne degli altri, a chi vive nel centro storico.

Il sindaco e il tecnico comunale Alessandro Neri hanno illustrato le novità: «Ci saranno due tipi di zona a traffico limitato: da via San Rocco, passando per piazza Marchesi d’Adda fino al lungolago Martiri della libertà, e poi via Barozzi , l’accesso sarà libero fino alle 19. Da quell’ora fino alle 7 sarà invece riservato ai residenti. Lo stesso vale per la sosta: i posteggi di via San Rocco resteranno a disco orario, quelli di piazza Marchesi, invece liberi».

Piazza Garibaldi sarà invece off limits 24 ore su 24. «Da via Manzoni a via Santa Margherita, piazza compresa , sarà zona rossa.

L’accesso sarà consentito solo ai residenti e solo a chi ha qui attività. Non esiste permesso di sosta. I residenti e gli aventi diritto potranno solo effettuare fermate per il carico scarico».

Per far fronte al problema della carenza di spazi per la sosta, Passoni ha aggiunto: «Abbiamo eliminato il disco orario nel posteggio dell’ex comune per dare a voi la possibilità di sostare, nelle vicinanze del centro. In via Barozzi la sosta non sarà più consentita». L’argomento posteggi ha scatenato le reazioni dei presenti, che già da mesi devono arrangiarsi cercando spazi , nei dintorni del centro. Hanno riportato l’attenzione sui 20 box realizzati negli scorsi anni, vicino al ponte e che versano in stato di degrado, in attesa di essere venduti all’asta e hanno chiesto di rendere libera e non ha disco orario, la decina di posto auto , sempre in zona ponte. Richiesta, quest’ultima, accolta dagli amministratori.

Dura la posizione del gruppo consigliare di opposizione “Olginate si cambia”. Il capogruppo Riccardo De Capitani ha affermato: «Per l’ennesima volta abbiamo assistito ad un’assemblea pubblica inutile dalla quale è uscito ancora il risultato di un amministrazione incapace nel risolvere il problema parcheggi. Anzi hanno pure cambiato le carte in tavola creando scompiglio ed ulteriori preoccupazioni nei residenti.». Il gruppo ha proposto di indire un consiglio comunale aperto, nella piazza nuova.n B.Ber.