Cronaca / Circondario
Martedì 20 Febbraio 2018
Mobilitazione antimigranti a Calolzio
Il prefetto: «Nessun profugo è arrivo»
Desta preoccupazione la ristrutturazione dell’ex hotel. Mercoledì la manifestazione con il presidio di residenti e commercianti
Nessun centro di accoglienza straordinaria a Calolzio: oltre a quelli già presenti non arriveranno altri migranti. L’allarme montato nel fine settimana, con una manifestazione di protesta organizzata per mercoledì pomeriggio, è ingiustificato. Lo affermano il prefetto di Lecco Liliana Baccari e il presidente del Distretto di Lecco Filippo Galbiati, in risposta all’eco che la possibilità di apertura di una nuova struttura di accoglienza ha avuto sul territorio calolziese.
A causare la preoccupazione di alcuni commercianti e residenti è stato l’avvio, proprio nei giorni scorsi, di lavori di ristrutturazione all’ex hotel Italia, posto all’incrocio tra via Locatelli e via Galli. «È una zona già degradata e che presenta problemi di sicurezza ben noti» ha affermato il segretario cittadino della Lega Nord, Luca Caremi.
La mobilitazione che mercoledì alle 13.15 scaturirà in un presidio dinanzi all’hotel – inutilizzato da anni – è invece promossa da esercenti e residenti, che hanno invitato l’intera cittadinanza a partecipare per «fermare» l’ipotizzato arrivo di una settantina di migranti.
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