Cronaca / Circondario

Mercoledì 09 Settembre 2015

Metastasi, in aula i “colletti bianchi”

Oggi verranno unificati i due fascicoli. Dodici i nuovi imputati, tre in comune con l’altra tranche. Ipotesi di reato riciclaggio e impiego di denaro illecito

LECCO

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Sarà un’udienza insolita, quella in programma oggi a partire dalle 9.30 in tribunale a Lecco, dove è in calendario una nuova “puntata” del processo Metastasi.
Alla deposizione dell’ultimo testimone della difesa del tassista valmadrerese Antonello Redaelli, il commercialista Stefano Pozzi, chiamato dall’avvocato Marcello Perillo a ripercorrere la situazione contabile della Taxi Ncc Autoservizi di proprietà dell’imputato - uno dei dieci arrestati nell’ambito dell’operazione della Dda di Milano del 2 aprile dello scorso anno - verrà infatti “agganciato” il secondo filone processuale scaturito dall’inchiesta condotta dai Gico di Milano.
Il fascicolo dei “colletti bianchi”, come è stato definito, dal momento che i dodici rinviati a processo dal giudice dell’udienza preliminare del tribunale di Milano Claudio Castelli sono imputati a vario titolo di ipotesi di reato che spaziano dal trasferimento fraudolento di beni al riciclaggio e impiego di denaro, beni o utilità di provenienza illecita.
La prima udienza davanti al collegio - presidente Enrico Manzi, giudici a latere Salvatore Catalano e Maria Chiara Arrighi - era stata inizialmente fissata al 15 ottobre, a luglio i giudici hanno annunciato di voler anticipare al 9 settembre, oggi dunque, con lo smistamento (ammissione prove e testi) e il primo testimone, uno degli investigatori della Guardia di finanza di Milano che ha condotto le indagini.
I due fascicoli verranno dunque unificati, con diciassette imputati complessivi, tre comuni per i due filoni: il presunto boss Mario Trovato e gli imprenditori Claudio Bongarzone - già condannato in abbreviato a Milano a tre anni e quattro mesi - e Claudio Crotta.
Davanti ai giudici del tribunale cittadino anche i figli di Trovato, Giacomo (che sta scontando in carcere una doppia condanna, quella a nove anni maturata nell’ambito del processo Oversize e l’ergastolo per l’omicidio del pugile lecchese Francesco Durante, da poco diventate definitive), Rolando, Franco e Stefania Scianna, la sua compagna Alexandra Ivashkova, la compagna di Bongarzone Gilvana Goncalves, il geometra oggionese Alessio Ghilsanzoni, Gianguido Mazza e Gaetano Mauri.Completano l’elenco degli imputati il già citato Antonello Redaelli, Saverio Lilliu, Antonino Romeo, Massimo Nasatti e l’ex sindaco di Valmadrera Marco Rusconi.