Cronaca / Circondario
Mercoledì 22 Agosto 2018
Mensa, un mese per mettersi in regola
Chi ha debiti quest’anno non mangia
Valmadrera, per avere accesso al servizio sarà necessario non avere arretrati
«Costo invariato e restano le agevolazioni per residenti e famiglie numerose»
Nelle scuole della città, il servizio mensa inizierà lunedì 5 settembre per quanto riguarda gli asili e il 24 settembre, invece, nelle elementari, cioè quando avrà inizio l’orario di lezione a tempo pieno. Per allora, tutti dovranno avere saldato i propri conti: chi non avrà pagato, salterà il pasto.
D’altra parte, il Comune verrà incontro alle famiglie mantenendo fissi i costi e regalando tutti i pasti al più piccolo dei bambini in caso di tre o più fratelli: mensa gratis, dunque, per uno dei figli, sia all’asilo, sia alle elementari. «Anche per il 2018/2019, - annuncia l’assessore Brioni – l’amministrazione comunale ha ritenuto importante che il costo del pasto a carico delle famiglie degli alunni rimanga invariato rispetto agli ultimi anni scolastici e, quindi, le famiglie con indicatore socio-economico Isee inferiore o pari a 7.500 euro pagheranno ciascun pasto 2,50 euro; quelle con indicatore fino a 15.494 euro verseranno 3,25 euro se i loro figli frequenteranno le scuole dell’infanzia, .3,25 e 3,40 euro alle elementari. Per le fasce Isee oltre i 15.494 euro, il buono pasto per gli asili è stabilito in 3,60 euro e, per le primarie, in 3,75».
Tra gli sconti, sono previsti quelli per le famiglie con tre o più figli che frequentano contemporaneamente il servizio mensa delle scuole dell’infanzia e delle elementari statali di Valmadrera: «Possono usufruire di una riduzione corrispondente alla spesa sostenuta del figlio più giovane, che viene totalmente esentato dal pagamento del buono pasto, che resta a carico del Comune». Coloro che non avessero ancora il codice per l’accesso al servizio di ristorazione scolastica, dovranno farne però richiesta e ritirarlo all’ufficio Istruzione entro il 5 settembre.
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