Medici di base al posto della biblioteca. A Villa Sirtori nuovo polo della salute

Destinare i locali dell’ormai ex biblioteca ai medici di base, per creare uno spazio di riferimento condiviso di medicina generale al fine di agevolare l’accesso della cittadinanza alle cure primarie.

È questo il piano che l’amministrazione comunale del sindaco Marco Passoni ha in mente come nuova destinazione degli spazi vuoti della storica Villa Sirtori.

Spazi liberi

Da metà agosto infatti, si è completato il trasloco della biblioteca civica che ora si trova nei rinnovati locali dell’ex municipio di via Redaelli. Una biblioteca moderna, spaziosa in cui c’è spazio per gli studenti più grandi, ma anche uno spazio apposito pensato per i bambini.

Per questo ora occorre pensare a come usare gli spazi liberi nella vecchia sede.

Fin da subito si è paventata la possibilità di destinare il piano superiore della villa di piazza Marchesi d’Adda ai medici di base. E infatti i progetti dell’amministratore comunale vanno proprio in questa direzione.

In questi giorni il municipio ha avviato la procedura per l’acquisizione di manifestazioni di interesse per la concessione dei locali a uso ambulatorio di medicina generale al fine di individuare forme associate di medici operanti sul territorio e poter garantire un presidio unico e conseguentemente un miglior servizio alla collettività.

Servizi integrati

Come spiega il sindaco Passoni: «La nostra idea è proprio quella di concentrare in un unico spazio, il maggior numero di medici di base, per offrire un servizio alla popolazione, con ambulatori che si troverebbero in centro, con parcheggio e ascensore. Con la possibilità di attivare una segretaria in Comune e con medici che possano garantire anche la sostituzione dei colleghi, all’occorrenza».

E aggiunge: « Se ci dovesse essere interesse da parte dei medici, riusciremmo a realizzare cinque studi separati, nell’ex biblioteca, anche in tempi piuttosto brevi, entro la fine dell’anno. I professionisti che operano sul nostro territorio sono attualmente otto, potrebbero quindi usare i nuovi ambulatori anche a turno, nel caso appunto ci fosse interesse».

L’idea è proprio quella di offrire un servizio in più alla popolazione, agevolando soprattutto chi ha più difficoltà a muoversi considerata la presenza dell’ascensore e del parcheggio.

Domande fino al 9

L’avviso è rivolto ovviamente ai medici di base che seguono pazienti olginatesi.

Tutti gli interessati hanno tempo fino al 9 settembre per rispondere all’annuncio di manifestazione lanciato dal municipio e far arrivare negli uffici comunali la domanda compilata con l’apposito modulo disponibile e scaricabile dal sito del Comune www.comune.olginate.lc. it