
Cronaca / Circondario
Mercoledì 12 Febbraio 2025
Mandello, la galleria del Moregallo non è più in vendita
Il sindaco Fasoli: «Negli anni ci sono stati più interessamenti al possibile acquisto della galleria la spesa finale sarebbe stata troppo elevata»
Mandello del Lario
Non si vende più: la galleria del Moregallo è uscita dal piano comunale delle alienazioni.
Nel suo futuro ci sono due possibilità: quella, molto remota, di essere trasformata in un albergo con ristorante, o comunque in attività turistica, ma non a destinazione residenziale che non è permessa; e quella di diventare una ciclabile.
Nei prossimi anni potrebbe essere proprio questa la destinazione, diventando parte del percorso ciclopedonale da Lecco verso Bellagio che in alcuni tratti è già realtà, come il tracciato di Onno ad Oliveto dove è già in programma il prolungamento in direzione di Vassena.
Un lungo percorso di 25 chilometri che si snoderebbe da Lecco verso il lungolago di Malgrate, da lì a Valmadrera per raggiungere il Moregallo, percorrere il tunnel ed arrivare in zona Nautilus, raggiungere Valbrona, per trovarsi ad Onno di Oliveto dove negli anni più tratti sono stati messi in sicurezza ed allargati. Da Onno verso Vassena e Limonta e da lì a Bellagio.
Lungo 400 metri il tunnel del Moregallo è largo 6 metri, per complessivi 2.400 metri quadrati, e corrisponde a quella che un tempo era la galleria sulla strada Lariana, che portava in direzione di Onno di Oliveto Lario.
«Negli anni ci sono stati più interessamenti al possibile acquisto della galleria - dice Riccardo Fasoli, sindaco di Mandello - la spesa finale sarebbe stata troppo elevata, e considerato che vari bandi sono andati deserti, l’idea più concreta è quella della ciclabile».
E’ dal 2013 che il Comune cerca di fare l’affare, ma l’acquirente non si è mai trovato, considerato che l’area non può essere trasformata in residenziale e non è neppure collegata ai sottoservizi.
Prima della pandemia una società milanese aveva chiesto informazioni per realizzare un ristorante o un locale per così dire unico nel suo genere con un giardino verticale.
In passato c’era stato anche chi voleva realizzare un poligono di tiro, chi un cimitero.
La strada Lariana è tra le più amate dai ciclisti seppur non siano mancate polemiche legate al fatto che proprio gli stessi ciclisti siamo un pericolo, visto che spesso pedalano in mezzo alla carreggiata, o non hanno la luce e che in galleria rischiano di non essere visti.
Nei prossimi anni il lago è destinato a diventare un’unica ciclabile, da Lecco a Colico con il progetto Brezza che ormai corre, e da Lecco verso Valmadrera, Moregallo e Oliveto fino a Bellagio. Ciclopedonali che oltre a mettere in sicurezza i ciclisti, offrono un percorso sicuro ai pedoni e sono anche un grande richiamo turistico.
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