Mancano le maestre, bimbi a casa prima: i genitori protestano

Nelle scuole primarie dell’istituto comprensivo “Giosuè Carducci” mancano gli insegnanti. I docenti in servizio hanno già svolto ore eccedenti e le famiglie scoprono dall’oggi al domani, letteralmente, che giovedì e venerdì i figli delle scuole primarie di Olginate, Valgreghentino e Garlate usciranno alle 14 anziché alle 16.

L’uscita anticipata riguarda anche le classi in cui il team è al completo e vista l’urgenza, non sarà possibile per tutti i comuni organizzare il servizio di trasporto scolastico e piedibus. Una decisione presa dalla dirigente scolastica Luisa Zuccoli che ha scatenato la protesta di molti genitori degli studenti e delle studentesse dei tre comuni che si ritrovano in difficoltà organizzative per l’inaspettato cambio di orario, che anticipa l’uscita di due ore. Soprattutto dove i genitori sono single o entrambi lavorano e dove le famiglie non possono contare sull’aiuto di nonni o babysitter.

Una situazione del genere mai vista prima. Come raccontano i genitori che ci hanno segnalato il problema: «Mercoledì alle 16 abbiamo ricevuto comunicazione ufficiale sul cambio di orario con uscita anticipata giovedì e venerdì. Un’uscita anticipata che per noi è un pesante disservizio che mette in difficoltà numerose famiglie». E aggiungono: «Siamo amareggiati e delusi, oltre che sorpresi perché non era mai capitato.

Puntualmente l’anno scolastico il giusto numero di insegnanti, con supplenti che cambiano continuamente e con classi scoperte. In questi primi giorni i bambini vengono continuamente smistati in altre classi perché non ci sono docenti e in mensa è il caos con gruppi che vengono portati di qua e là, perché non c’è un numero sufficiente di insegnanti che si occupano della vigilanza». Da Valgreghentino i genitori aggiungono: « Per non parlare di docenti di ruolo che vengono spostati di punto in bianco su altre classi lasciando scoperte altre, nonostante garanzie e promesse fatteci dalla dirigenza» .

C’è poi il timore che la situazione problematica non sarà limitata a questa settimana. «Temiamo che anche nei prossimi giorni sarà ancora così perché di sicuro non si nomineranno i docenti nel weekend» Le segnalazioni e le proteste da parte dei genitori sono arrivate pure in municipio. Matteo Colombo, sindaco di Valgreghentino, informato sulla questione afferma: «Purtroppo spesso i primi giorni del nuovo anno scolastico sono difficoltosi, non dovrebbe succedere ma avviene. Ci era stato comunicato che mancavano almeno 10 insegnanti e la dirigenza scolastica è arrivata a questa decisione». E aggiunge: «Siamo stati informati di questa decisione solo mercoledì alle 17, ma ci stiamo attivati a riguardo per cercare di aiutare le famiglie riuscendo a garantire sia il trasporto scolastico che il piedibus all’uscita anticipata».

Marco Passoni, sindaco di Olginate afferma: Il problema è sempre lo stesso, che si arriva al 18 settembre e non si hanno ancora le nomine. Questo sistema non può e non deve continuare. Ci è stato comunicato che nei giorni scorsi è stato necessario mettere insieme tre classi perché non c’erano insegnanti. Da padre capisco benissimo le proteste delle famiglie, ma capisco anche la decisione presa d’urgenza da parte della direzione, perché senza personale la scuola non è nelle condizioni di garantire il servizio. Per quanto ci riguarda stiamo cercando di organizzare il servizio di trasporto su questa uscita straordinaria, ma per il piedibus sarà impossibile»