Maltempo, chiusa la strada Lariana,
bloccati i collegamenti diretti tra Lecco
e Bellagio in piena stagione turistica

Domani mattina le ditte incaricate torneranno a lavorare e, a seconda dell’evolversi della situazione, si valuterà la riapertura della strada. Danni consistenti a Oliveto Lario

Chiusa la strada Lariana, bloccati i collegamenti diretti tra Lecco e Bellagio in piena stagione turistica. Domani mattina le ditte incaricate torneranno a lavorare e a seconda dell’evolversi della situazione, si valuterà la riapertura. Comune e Amministrazione provinciale non si sbilanciano visti i danni consistenti a Oliveto Lario, con smottamenti a Onno, e nel tratto tra Vassena e Limonta.

Questa mattina il lecchese è stato flagellato dal maltempo che ha creato allagamenti lungo la statale 36 all’altezza di Civate con lo svincolo inagibile. Caos ad Annone, oltre che ad Abbadia in direzione Lecco. In città la viabilità è andata in tilt per la “bomba d’acqua” che si è abbattuta sui rioni di Acquate, Germanedo e Pescarenico. Traffico nel caos a Maggianico e Chiuso per la grandinata. In stazione a Lecco è stato un continuo viavai e di pendolari e turisti alla ricerca di un’alternativa, dopo i ritardi e le soppressioni di treni a causa della chiusura della linea ferroviaria Lecco Colico per una pianta caduta sui binari a Lierna.

Nel pomeriggio con il ritorno del sole la situazione è tornata normale, ma non lungo la strada Lariana dove persiste una situazione a rischio. Quattro smottamenti quasi in contemporanea lungo il tratto dal Nautilus in territorio di Mandello alla frazione di Limonta al confine con Bellagio.

Una giornata difficile complicata sul fronte della viabilità quella di oggi, con uno smottamento ad Onno all’altezza della Val di Lim, e altri tre nel tratto tra Vassena e Limonta, oltre ad una colata di sassi e fango nel centro storico di Limonta in piazza Ferretti che ha danneggiato alcuni mezzi posteggiati.

«Un disastro, le ditte hanno lavorato tutta la giornata di ieri, Limonta è stata la frazione con più danni, visto che c’è stato uno smottamento anche nel centro storico che ha danneggiato mezzi posteggiati in piazza Ferretti - dice Federico Gramatica, sindaco di Oliveto -. I rocciatori hanno fatto le verifiche in parete lungo la Lariana e questa mattina proseguiremo. La chiusura della Lariana è un problema ma non abbiamo alternativa».

Un territorio fragile quello di Oliveto già messo a dura prova da smottamenti e frane, nel 1984 una grande frana si era staccata dal Sasso di Onno sopra l’omonima frazione con seri danni alle case tanto che l’abitato era stato evacuato.

Nel corso degli anni non sono mancate le interruzioni alla viabilità lungo la strada Lariana, spesso teatro di smottamenti soprattutto in concomitanza con piogge intense, un po’ lungo tutto il tratto che da Mandello porta verso Valbrona e da lì a Oliveto con le frazioni di Onno, Vassena e Limonta tutte e tre con un fronte sulla Lariana.

Il 26 ottobre 2020, c’era stato uno smottamento sul territorio di Mandello, dopo il rettilineo del Nautilus che aveva creato problemi per una serie di rimbalzi di competenze tra il Comune di Mandello e l’Amministrazione provinciale. Il fronte era tornato in sicurezza a luglio del 2021 dopo varie chiusure per rischio idrogeologico. Il 19 settembre del 2021 si era verificata una scarica di sassi lungo la strada Lariana tra Vassena e Oliveto.

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