Cronaca / Circondario
Domenica 14 Luglio 2024
Malgrate: pattuglie sul lungolago, ma i bagnanti restano. Polemiche per le multe dei vigili
Sanzioni in piazza del mercato e pattugliamento del lungolago da parte dei carabinieri in congedo: il volto severo della nuova amministrazione comunale di Malgrate divide l’opinione pubblica tra favorevoli e multati; a ingrossare il coro di perplessi e contrari c’è chi ha documentato - nell’unico giorno di sole della settimana scorsa - l’assalto dei bagnanti con il riproporsi della spiaggia libera sulla passeggiata, «perché - fanno notare i residenti - il pattugliamento da parte dei carabinieri c’è, ma soltanto la domenica. La polizia locale è intanto intervenuta sabato con le multe per divieto di sosta in piazza Del donatore e nell’area ex Erg».
Per l’amministrazione comunale, attraverso il portavoce Francantonio Corti, «la polizia locale fa il proprio dovere, garantendo il rispetto delle regole, che ci sono dal 2021: cioè, il limite orario delle due ore per la sosta in questi parcheggi pubblici dove i residenti possono tuttavia avvalersi di un pass illimitato, semplicemente da richiedere al Comando. La nostra amministrazione - dichiara Corti - in sintonia con gli organi di polizia, ritiene che, se le regole ci sono, vanno rispettate ma, in particolare, il tema della sosta è fortemente sentito a Malgrate e rappresenta una priorità: pertanto, la corretta applicazione delle misure ideate per garantire l’utilizzo funzionale e la turnazione dei veicoli nelle aree esistenti va anche nella direzione di supportare l’economia locale. Ci sono state - rimarca Corti - giustamente lamentele, in passato e in occasione di manifestazioni come i fuochi artificiali, perché Malgrate diventa il parcheggio di Lecco: ecco, il rispetto del disco orario è uno degli strumenti per impedirlo e garantire il turnover dei veicoli. Quanto al lungolago - per Corti - oltre al pattugliamento da parte dell’Associazione nazionale carabinieri, secondo la convenzione appena stipulata (e che, se ci sarà la possibilità, verrà ampliata) il controllo avviene altresì da parte della polizia locale: proprio nel giorno in cui sono state scattate le foto, gli agenti hanno svolto il proprio ruolo di controllo e dissuasione. L’obiettivo dell’amministrazione - afferma il portavoce - è di far valere le regole e il decoro, passo dopo passo, anzitutto con un’azione attenta e costante di informazione e dissuasione. Non è in atto la guerra contro chi, per sbaglio, si ferma un momento sul prato: è invece sicuramente nostra intenzione dissuadere dalle partite di pallone, dal malcostume e dall’inciviltà che danneggiano il lungolago, la quiete e il decoro pubblici, oltre che l’immagine e l’economia di Malgrate».
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