Malgrate: i carabinieri in congedo pattuglieranno il lungolago

I carabinieri in congedo pattuglieranno il lungolago di Malgrate: la nuova amministrazione comunale, guidata dal sindaco Michele Peccati, ha messo al primo posto della propria agenda il cavallo di battaglia. «In questi giorni - conferma Peccati - è in corso intanto anche un intervento di manutenzione e pulizia; oltre a ciò, che è sempre stato ritenuto da noi necessario, la priorità assoluta è costituita dalla sicurezza e dal contrasto al degrado a cui abbiamo assistito negli ultimi anni. La prima soluzione che abbiamo intrapreso è la convenzione con l’Associazione nazionale carabinieri. L’accordo diventerà operativo a partire dalla prima domenica di luglio, fino al prossimo 15 settembre».

L’Associazione nazionale carabinieri svolge diverse attività fra cui, nel proprio statuto, rientrano compiti di monitoraggio e osservazione del territorio, impegnandosi a fare segnalazione all’Arma dei carabinieri in servizio e alle autorità competenti. L’amministrazione comunale di Malgrate sottolinea «la professionalità e la capacità operativa. L’Associazione carabinieri - evidenzia il sindaco - si è resa disponibile a un accordo e, per noi, è una risorsa estremamente preziosa: le situazioni che possono verificarsi sul lungolago sono svariate, quindi riteniamo strategico poter contare su volontari davvero preparati, avendo servito nell’Arma: conoscono perfettamente le regole, sono assolutamente in grado di cogliere eventuali segnali e di dare una lettura appropriata delle circostanze, rapportandosi correttamente tanto verso i trasgressori, quanto naturalmente nei confronti delle altre forze dell’ordine alle quali faranno riferimento. Siamo certi - dice Peccati - che saranno un supporto quanto mai efficace per i colleghi e per la polizia intercomunale, oltre che per noi amministratori e per la comunità, contribuendo ad accrescere sia la sicurezza, sia la percezione da parte dei cittadini. Il presidio fungerà altresì da deterrente per le frequentazioni alle quali - ribadisce Peccati - abbiamo dovuto assistere purtroppo per anni, con violazione delle regole, degrado appunto e disturbo della quiete, dell’ordine pubblico nonché del turismo sano e vero, ovvero quello di qualità». I pattugliamenti avverranno secondo una turnazione che non verrà resa pubblica e saranno intensificati nei weekend.

Sul lungolago di Malgrate, com’è noto, è «vietato camminare, correre, giocare, sdraiarsi sulle zone a prato»: invece, ogni estate si è sempre trasformato in spiaggia libera e campo da calcio. È altresì proibito l’utilizzo tanto della passeggiata, quanto naturalmente del pontile e della fontana a mo’ di solarium; in caso di violazione, la sanzione varia tra 25 e 500 euro.

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