Magagne da correggere a Valmadrera

Segnalazioni web con “Decoro urbano”

Ditelo «smart»: ditelo con lo smart; a breve, basterà avere a portata di mano il telefonino (e chi, ormai, non ce l’ha?) per segnalare in tempo reale al Comune qualsiasi magagna riscontrata in città.

Il sindaco, Donatella Crippa, precisa che «l’iniziativa è frutto dell’impegno, profuso sin dall’insediamento, per individuare ogni possibile strumento di contrasto del degrado urbano» e ricorda che «di città “smart” si parlò in campagna elettorale e subito dopo l’avvio della legislatura»; ciò, per fugare il dubbio di una rincorsa all’impennata di proteste per parchi-gioco malmessi, piazzette sporche, giardinetti così insudiciati da risultare semi impraticabili, che s’è registrata ultimamente, con un picco d’indignazione lo scorso week end.

Di sicuro, l’applicazione “smart” va però nella direzione auspicata dall’amministrazione – e un po’ inascoltata finora dai cittadini – di evitare i proclami sui social network, ovvero la pubblicità negativa ai quattro venti. Fino adesso, l’invito del Comune a non denunciare le magagne pubblicamente su Facebook, bensì «agli uffici competenti» è stata snobbata o apertamente contestata dai valmadreresi, che l’hanno interpretata (chissà se a torto) come un tentativo non solo di finalizzare le segnalazioni, bensì anche di minimizzarne il risalto.

“Valmadrera smart” risolve tutto; per l’esattezza, il progetto si chiama “Decoro urbano” ed appartiene a “Maiora Labs” di Roma, che «fornisce gratuitamente, alle istituzioni che aderiscono, un portale Web».

Tutti i dettagli nell’ampio servizio su “La Provincia di Lecco” in edicola mercoledì 20 aprile.