Lutto a Valmadrera per la scomparsa del giovane Marco Maggi

Nonostante la strenua battaglia, combattuta per la vita insieme allo staff medico che lo seguiva, Marco Maggi non ce l’ha fatta. Il giovane valmadrerese è deceduto a 34 anni soltanto - compiuti meno di un mese fa, lo scorso 26 gennaio - stroncato da embolia polmonare. Si trovava ricoverato all’ospedale di Verona dove già nel recente passato (circa tre anni fa) era stato operato di tumore.

La guerra contro il male, purtroppo, non si era, però, conclusa: anzi, era recentemente ricominciata. In città, lo sgomento per la perdita è profondo e, nel rapido diffondersi della notizia, i ricordi e i frammenti di un’esistenza vissuta appieno - seppur troppo breve - si sono moltiplicati, nella mente e nel cuore dei tanti amici di oggi e di ieri, riversandosi anche sui social.

Marco Maggi aveva militato nelle Giovanili della Polisportiva Valmadrera, dove era stato ala destra, allenato dal già presidente della società, Antonio Monti: «Marco era un atleta piuttosto dotato - dice - Aveva iniziato con noi fin dalla scuola calcio, poi aveva proseguito nei Giovanissimi vestendo sempre la nostra maglia, infine aveva giocato nel Civate. Parliamo di una ventina di anni fa, ovviamente, ma il ricordo è di un ragazzo molto allegro, simpatico e già allora con una spiccata passione anche per le moto».

Ha lasciato straziata la mamma Rosi, molto conosciuta a Valmadrera per avere lavorato in “Gastronomia Rusconi” - stimata e amata per i modi cortesi e affabili - il papà Valter, la sorella minore Marta e la compagna, Alessia D’Amico.

Le esequie funebri saranno celebrate sabato alle 14.30 nella chiesa parrocchiale di Valmadrera; successivamente, la tumulazione avverrà nel cimitero di via Belvedere.