L’ex ministro Brambilla
indagata per un crac milionario
Secondo la procura avrebbe avuto un ruolo attivo come amministratore nel fallimento dell’azienda di famiglia
Ci sarebbe anche l’ex ministro al Turismo del governo Berlusconi, ancora deputato per Forza Italia, Michela Vittoria Brambilla tra gli indagati dalla Procura della Repubblica di Lecco per il crac dell’azienda di famiglia, la Trafileria del Lario Spa, ex Trafilerie Brambilla, con sede legale a Calolziocorte, dichiarata fallita dal tribunale cittadino con sentenza del 29 settembre 2014.
L’indiscrezione che aveva iniziato a circolare giovedì in tarda serata ha trovato conferma ieri mattina: Brambilla, che attualmente è presidente della commissione bicamerale per l’infanzia e l’adolescenza, sarebbe sospettata di essere stata amministratore di fatto della Trafileria.
Bocche cucite in Procura della Repubblica a Lecco. Ancora ieri sono proseguite le attività di sequestro di denaro e beni immobili per svariati milioni di euro a garanzia del passivo societario di circa 40milioni di euro evidenziato nella sentenza di fallimento.Fra le ipotesi di reato anche la bancarotta.
Una decina gli indagati, tra coloro che, nel corso del tempo, hanno ricoperto, di fatto e di diritto, cariche sociali, i liquidatori e i membri del collegio sindacale, i cui beni sono stati colpiti dal provvedimento di sequestro.
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