Lecco-Bergamo, si parte nel 2026:
previsti cinque anni di lavori

A quindici mesi dai Giochi olimpici invernali di Milano-Cortina, il punto sui cantieri che interessano le strade lecchesi: Quarto Ponte e Monte Piazzo saranno pronti per le Olimpiadi

Quarto Ponte, la messa in sicurezza della galleria Monte Piazzo e l’adeguamento della superstrada 36 fra Giussano-Civate saranno pronte per l’inaugurazione dei giochi olimpici invernali di Milano-Cortina 2026, prevista nel mese di febbraio. Le altre opere - svincolo di Piona, ciclabile Lecco-Abbadia e peduncolo di Dervio, slitteranno di qualche mese. Per la Lecco-Bergamo, incassato il fondamentale risultato dalla ripresa dell’iter di progettazione, bisognerà attendere il 2031. A quindici mesi dall’accensione del braciere olimpico è questa la situazione delle opere infrastrutturali lecchesi che emerge, anche grazie ai dati messi a disposizione da Simico (società Infrastrutture Milano – Cortina 2026). In capo a Simico, nello specifico, sono rimaste la Lecco-Bergamo, il Peduncolo di Dervio e la ciclabile Lecco-Abbadia, mentre la competenza sulle altre opere è tornata ad Anas. In merito alle prime tre, il portale Simico le ricomprende nella categoria “legacy”, ovvero nell’eredità che i giochi olimpici dovrebbero lasciare al territorio. Il più imponente dei tre interventi è la variante di Vercurago. La spesa prevista per realizzare la galleria che collegherà la frazione Chiuso di Lecco a Calolziocorte è di oltre 253 milioni di euro. Secondo il portale di Simico, l’iter per l’aggiudicazione dell’appalto integrato, comprensivo di progettazione esecutiva e lavori, sarà completato entro novembre 2025. L’inizio dei lavori è previsto per la fine di maggio 2026 e la conclusione del cantiere per il settembre 2031. Resta però da risolvere il nodo del completo finanziamento dell’opera.

Entro novembre dovrebbe essere aggiudicato l’appalto per il completamento del percorso ciclabile tra Lecco e Abbadia Lariana, un’opera che vale 32 milioni di euro. Il portale di Simico fissa l’inizio dei lavori a marzo 2025 e la fine a ottobre 2026. Nel dettaglio, il nuovo tracciato ciclopedonale si svilupperà per mille metri su muri di sostegno e per i 2270 metri rimanenti su impalcato e permetterà a pedoni e ciclisti di superare in sicurezza un pericoloso tratto di superstrada. Tempi più lunghi, invece, per il peduncolo di Dervio, un nuovo tratto di strada lungo in tutto 750 metri e necessario per creare un collegamento rapido tra la statale 36 e la provinciale 72. Secondo il sito di Infrastrutture Milano – Cortina, l’aggiudicazione dell’appalto integrato è prevista nel gennaio 2025, l’inizio dei lavori alla fine di giugno dello stesso anno e il completamento dell’opera nel febbraio 2027.

I cantieri di competenza di Anas procedono a pieno regime. Il più imponente è di certo il quarto ponte tra Lecco e Pescate, aggiudicato alla ditta barese Aleandri spa per un investimento complessivo di circa 35 milioni di euro. Si attende la posa della prima parte dell’impalcato in acciaio sulla sponda di Pescate, prevista entro la fine dell’anno. Ci sono poi i lavori nella galleria Monte Piazzo, situata lungo la ss36 tra Colico e Dervio e lunga circa 2,5 chilometri. Da mesi su quell’infrastruttura è in corso un intervento di messa in sicurezza e consolidamento strutturale teso a risolvere almeno in parte le criticità di natura idrogeologica. Grazie al coordinamento tra istituzioni e impresa è stato possibile organizzare il cantiere in modo da svolgere i lavori in orario notturno. La spesa complessiva è di 55,3 milioni di euro. È in corso anche il cantiere per il raddoppio dello svincolo di Piona sulla ss36, attualmente fruibile solo per chi proviene da Lecco. Grazie ad un investimento da circa 8,2 milioni di euro quello snodo viabilistico verrà ampliato con la creazione dell’ingresso verso Sondrio e dell’uscita per la Valtellina.

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